Il caso

Lecce, nascose cadavere del padre per avere la pensione: chiuse indagini

Notificato l’avviso al 56enne Caracciolo

LECCE - La procura di Lecce ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari a Luigi Roberto Caracciolo, il 56enne di Corigliano d’Otranto (Lecce) accusato di aver nascosto dal settembre 2021 al 15 marzo 2023 il corpo del padre deceduto in casa a 83 anni, per continuare a riscuoterne la pensione.

L’uomo risponde di occultamento di cadavere, truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche e indebito utilizzo di carte di credito. Dal gennaio scorso il 56enne è sottoposto alla misura di libertà vigilata, ricoverato in una comunità riabilitativa assistenziale in seguito alla perizia disposta dalla procura da cui è risultato parzialmente infermo di mente e incapace di stare in giudizio.

L’uomo ha sempre negato che il corpo rinvenuto lo scorso marzo nella cucina dell’abitazione del genitore, avvolto tra le coperte e posto su un lettino con un ventilatore acceso, fosse quello del padre che a suo dire si sarebbe trovato invece in Svizzera.

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