LECCE - Disperso da ieri sera, sulle montagne del pollino, il dottore Lucio Petronio, ex direttore delle Unità operativa complessa del Centro di salute mentale della Asl di Lecce. Poco fa il ritrovamento del suo cellulare, spento.
Il professionista, di 70 anni, ieri era impegnato in una escursione col figlio ma poi di lui si sono perse le tracce. Saliti insieme fino alla cima del monte, si sono poi persi di vista. L'allarme è stato dato in serata, quando ancora del professionista non c'era traccia. Il figlio l'ha cercato per ore, poi è sceso a valle nella speranza che il genitore potesse essere rientrato prima, ma così non era stato.
Le ricerche sono già state avviate tra l’area del Santuario della Madonna del Pollino e i percorsi che portano a Serra Crispo. Sono impegnati vigili del fuoco, il soccorso alpino speleologico della Basilicata, carabinieri forestali e anche le unità cinofile molecolari ma al momento dell'uomo non si hanno notizie. Il dottor Petronio, psichiatra, è uno sportivo esperto: velista, trekker e sciatore. Il timore è che possa essere caduto e che sia in grado di chiedere aiuto.
Poco fa i volontari del Soccorso Alpino hanno reso noto di aver ritrovato un cellulare spento, risultato appartenere all’uomo. Il ritrovamento è avvenuto ai piedi di Serra Crispo.
Giovanni D'Agata, presidente dello «Sportello dei Diritti» di Lecce, ha lanciato un appello alla «collaborazione dei cittadini. «Se intravedete un uomo che gli assomiglia - dice - trattenetelo e avvisate le forze dell'ordine. Chiunque abbia notizie utili è vivamente pregato di contattare i familiari e/o gli organi di polizia».
Lucio Petronio è alto 1,75 metri, ha i capelli rasi e gli occhi celesti, indossa un giubbino arancione e ha con sé uno zaino rosso. Il Soccorso Alpino Basilicata chiede la massima collaborazione di coloro che, soprattutto nella giornata di domani, attraverseranno i sentieri dell’area interna del Parco (Santuario Madonna del Pollino-Lago Duglia-Colle Impiso), soprattutto in direzione Serra di Crispo-Grande Porta. «Chiunque lo veda - dicono - può contattare i seguenti numeri: +39 349 3409385;+39 349 6071912; +39 349 3008773».
