LECCE - Il lancio di alcuni fumogeni, nel secondo tempo della partita Lecce-Napoli, ha scatenato la protesta di alcuni tifosi giallorossi, che hanno protestato contro i partenopei.
I tifosi ospiti sono stati richiamati all'ordine dallo speaker che al microfono li ha invitati a non lanciare oggetti per l'incolumità del pubblico presente. Molti tifosi della curva sud, infatti, sono stati costretti a spostarsi più centralmente, per allontanarsi dalla tifoseria ospite.
Lo sfogo è arrivato sui social. Un papà tifoso del Lecce ha raccontato la sua disavventura sui social. «Oggi ho portato con me allo stadio, per la prima volta, il mio figlio più piccolo, di 6 anni», scrive. «Doveva essere un giorno di festa. Vedere per la prima volta la sua squadra dal vivo, in uno stadio vero, con i cori che incitano i nostri giocatori. Siamo in Curva Sud. Vicino settore ospiti. All'improvviso il pomeriggio di festa di mio figlio è diventato di terrore. Vedere volare diversi fumogeni (e non solo), uno arrivato anche nelle nostre vicinanze. Le urla giustamente contrariate dei nostri tifosi e noi che in fretta cercavamo di allontanarci da questa zona calda. Mio figlio in lacrime».