Sanità

Lecce, Capone: «Finalmente il centro di procreazione assistita»

La presidente del consiglio regionale: «La risposta alle tante persone che attendono da anni, costrette a mettersi in viaggio e aggiungere stress e spese»

BARI - «Finalmente Lecce avrà il centro di procreazione medicalmente assistita di secondo livello. Voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno creduto, che si sono impegnati a superare tutti gli ostacoli burocratici , fino all’ultimo, per raggiungere questo risultato». Lo annuncia la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone, pubblicando anche la delibera regionale che autorizza l'attivazione.

«Nell’incontro di martedì scorso con il direttore generale e sanitario e tutto il personale sanitario e tecnico - dice - riscontravamo ancora la necessità di alcuni passaggi essenziali per l’apertura, con l’impegno di ciascuno a fare il suo. E così è stato perché ogni procedura cammina sulle gambe delle persone e ciascuno dà il massimo quando si crede nell’obbiettivo. Perciò quando il direttore Vito Montanaro stamattina mi ha comunicato la pubblicazione della determina immaginate la gioia, non per me, ma per tutte quelle persone che attendono da anni, costrette a mettersi in viaggio e aggiungere stress a stress e poi spese e poi permessi».

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