LECCE - Tenta di recuperare i 300 euro che gli erano stati rubati ma il ladro gli strappa pure la collana che aveva al collo, finendo per perdere mille euro. E poteva finire anche peggio.
Ha dell’incredibile quanto accaduto, nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi, a ridosso del quartiere Rudiae. Un cingalese, di 43 anni, si è fermato, con il suo furgoncino, nelle immediate vicinanze di una rivendita di kebab, in viale dell’Università, lasciando all’interno il borsello con i soldi (trecento euro). Doveva acquistare solo una bottiglia d’acqua, una commissione veloce che richiedeva l’impiego di pochi spiccioli e pochi minuti.
Un altro straniero, probabilmente africano, era nei paraggi e, dopo aver osservato la scena, si è intrufolato nel furgoncino lasciato aperto per rubare il borsello. Il cingalese, accortosi subito di quanto stava accadendo, ha inseguito il ladro. Quest’ultimo, però, è stato ancora più rapido nella reazione: ha spaccato una bottiglia e minacciato l’uomo con un pezzo di vetro, prima di staccargli la collana che, secondo quanto dichiarato dal proprietario, valeva 700 euro.
Quindi si è dileguato, ed a nulla è valso l’intervento degli agenti della polizia, i quali non hanno potuto fare altro che raccogliere la testimonianza della vittima dell’aggressione e del furto, senza nessun elemento per mettersi sulle tracce del responsabile.
