Il caso
Madre e figlia morte mummificate in casa, l’ombra delle sette. Sospetti su uno sciamano leccese
Di Luana Costantini ed Elena Bruselles non si avevano notizie da circa un mese, ed è dopo questo lasso di tempo fatto di silenzi che i familiari hanno dato l’allarme interpellando le forze dell’ordine. Il 19 gennaio scorso il macabro ritrovamento
LECCE - Approda in Puglia, a Lecce, l’indagine sulla morte di due donne, madre e figlia di 83 e 54 anni, rinvenute cadaveri nel loro appartamento di Monte Mario a Roma.
Di Luana Costantini ed Elena Bruselles non si avevano notizie da circa un mese, ed è dopo questo lasso di tempo fatto di silenzi che i familiari hanno dato l’allarme interpellando le forze dell’ordine. Il 19 gennaio scorso il macabro ritrovamento, in qualche modo preannunciato dai cattivi odori che uscivano da quella casa.
Elena, la madre, sarebbe deceduta da molto tempo, ma non si sa in quale mese considerato che il corpo era pressoché mummificato. Più recente invece il decesso di Luana che potrebbe aver vegliato la madre per tutto il tempo senza avvisare nessuno.
Ma perché l’indagine è approdata nel Salento? Perché fino al periodo natalizio o giù di lì, in quella casa abitava anche Paolo Rosafio, di Lecce, compagno di Luana...