CAPRARICA DI LECCE - Premio «Legalitria 2022» per i parenti delle vittime innocenti di mafia a Matilde Montinaro, sorella del caposcorta di Falcone morto nella strage di Capaci il 23 maggio 1992, di cui quest’anno ricorre il trentennale.
Il riconoscimento le sarà consegnato il 24 marzo a Caprarica di Lecce, nella «Sala Verri- Giardini A. Montinaro», con inizio alle 18 . Durante l’incontro Matilde Montinaro riceverà la pergamena di Legalitria «come riconoscimento all’impegno speso a sostegno della conoscenza dei fenomeni mafiosi e per l’attiva militanza antimafiosa»
«Parlare di Antonio, Rocco, Vito e delle tante vittime di mafia, cui dedico questo riconoscimento, con i ragazzi, nelle scuole, è un pò come ridare vita e voce a chi non l’ha più - sottolinea Matilde Montinaro - . Il nostro è un percorso di verità, giustizia e memoria. Una memoria che si nutre del dolore che ancora proviamo ma che sempre si apre alla giustizia e mai al desiderio di vendetta. Nonostante tutto siamo ancora in grado di amare, se così non fosse avrebbero vinto loro e insieme ai nostri cari avremmo perso anche la nostra umanità».
«Il sacrificio di Antonio Montinaro - dice Leonardo Palmisano, direttore artistico di "Legalitria" - deve fungere da sprone per non dimenticare che contro le mafie non va mai abbassata la guardia. La testimonianza di Matilde Montinaro e il suo impegno, sono esemplari per tutti coloro che intendano conquistare civiltà senza compromessi e senza retrocedere di un passo».
All’evento parteciperanno il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Caprarica Paolo Greco, la dirigente scolastica Piera Ligori, il presidente dell’associazione «Legalitria» Tonio Salamina e il presidente di Radici Future Produzioni Leonardo Palmisano. Modera Gloria Indennitate, giornalista de «La Gazzetta del Mezzogiorno».