Lecce - Da vittime a imputati. Saranno giudicati il 9 giugno, con rito abbreviato, l'ex calciatore del Lecce Walter Lopez, di 36 anni, e la moglie Stefania Spinedi Craciun, di 34 anni. Sono accusati di falsa testimonianza in aula durante il processo a carico di due ultras.
I due tifosi, di Lecce e San Cesario, si sono costituiti parte civile con l’avvocato Giuseppe Milli. Proprio loro, nel 2019, vennero assolti dalle accuse di violenza e minaccia nei confronti del calciatore. E in quella circostanza il tribunale dispose la trasmissione degli atti al pm per falsa testimonianza nei confronti della coppia.
I fatti risalgono al 19 aprile del 2015. Al termine della partita Lecce-Foggia venne denunciato che un gruppo di supporter avrebbero aspettato sotto casa l'atleta uruguaiano, che era con la moglie e i due figli. Gli avrebbero intimato di diffondere sui media la notizia che gli allora proprietari del Lecce calcio non corrispondessero con regolarità gli stipendi ai calciatori. Poi lo avrebbero minacciato.
Lopez, nel processo a carico dei due tifosi ha ribadito le accuse ma i due sono stati assolti. Da qui l'accusa di falsa testimonianza e - come detto - il processo che si terrà a giugno.