Verso il voto

Regionali 2020, Senso civico ha più donne (27) che uomini (23) tra i candidati

Redazione online

A Bari le candidate «doppiano» addirittura il numero di uomini

BARI - Ventisette donne e 23 uomini nelle liste di «Senso Civico-Un Ulivo per la Puglia» per le regionali, a sostegno di Michele Emiliano, con una rappresentanza femminile più numerosa di quella maschile.

E’ il primo caso in Puglia, dove è stato necessario l’intervento del governo Conte per garantire la doppia preferenza di genere nella legge elettorale. In particolare nella circoscrizione di Bari, dove è capolista l'assessore uscente Alfonso Pisicchio, le donne «doppiano» gli uomini, 10 a 5: proveranno a trovare spazio in Consiglio regionale Annalisa Altomare, Laura Marchetti, Anna Maria Amendolara, Anna De Donato, Tina De Lena, Anna Lampugnani, Filomena Pavone, Graziana Romano, Caterina Maddalena Ronzulli e Anna Elena Zammataro.

Con Senso Civico è candidato, a Taranto, anche un altro assessore uscente, Cosimo Borraccino e nella Bat, dopo l’esclusione dalle liste del Pd, trova spazio anche il consigliere regionale Sabino Zinni, capolista. 

SENSO CIVICO DI LECCE: 10 IN TOTALE, 5 DONNE E 5 UOMINI - «Senso Civico - Un nuovo Ulivo per la Puglia» ha depositata questa mattina la lista di Lecce dei candidati alle elezioni regionali: 10 in totale, sono 5 donne e 5 uomini. «Dopo la battaglia condotta in Consiglio regionale, abbiamo mantenuto l’impegno preso di rispettare la doppia preferenza di genere candidando 5 uomini e 5 donne, tutte personalità rappresentative del territorio e al contempo autorevoli», sottolinea il consigliere regionale uscente Ernesto Abaterusso, candidato anche lui nella circoscrizione leccese. Della lista fanno parte anche Luigi Calò (detto Gino) di Zollino; Barbara Marino (Carmiano); Leonilda Marzano (Tuglie); Adriano Merico (Parabita), Silvio Merico (Uggiano La Chiesa), Laura Pironti (Cutrofiano), Luigino Preite (Taurisano), Oronza Renna (Trepuzzi), Rita Ruggeri (Muro Leccese). 

Privacy Policy Cookie Policy