LECCE - Allarme-bomba ieri sera nella galleria di piazza Mazzini. Un’allerta dissoltasi nel giro di un’ora, dopo che i carabinieri del nucelo artificieri di Lecce ed i vigili del fuoco hanno accertato che si trattava di una borsa contenente scarti di cibo, bottiglie e indumenti, probabilmente abbandonati lì da un individuo senza fissa dimora, uno dei senzatetto che spesso cerca rifugio nella galleria. L’allarme era scattato intorno alle 21, dopo la segnalazione di alcuni passanti che avevano notato un borsone di colore scuro abbandonato proprio all’ingresso del complesso condominiale che ospita gli uffici di Arca Sud Salento ed una serie di studi professionali. L
a posizione del borsone ha destato legittimi sospetti, imponendo subito misure di cautela e prevenzione. Sul posto sono sopraggiunti gli operatori della polizia locale ed una pattuglia di carabinieri della compagnia di Lecce. In pochi minuti, a scopo precauzionale, sono stati transennati e chiusi il passaggio e gli accessi al braccio della galleria dove era stata abbandonato lo zaino. Come prescrive la prassi, sono stati anche allertati i carabinieri del nucleo artificieri di Lecce, che hanno eseguito un primo monitoraggio assieme ai vigili del fuoco utilizzando un “robot”. Si è subito capito che si trattava di un falso allarme. All’interno del borsone solo avanzi di cibo e vecchi indumenti. Tutto è stato portato via sotto gli occhi curiosi di una folla che nel frattempo si era radunata per assistere al controllo.