Ambiente

Otranto, arriva Record il progetto che ricicla i rifiuti in stampanti 3D

Redazione online

Il progetto di cooperazione Italia-Grecia vuole ridurre l’inquinamento sulle coste riciclando i rifiuti di plastica

OTRANTO - Riciclare i rifiuti trasformandoli in stampanti 3D? Da oggi ci pensa Record progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Grecia, presentato oggi a Otranto (Lecce), comune capofila dell’iniziativa finanziata con 887mila euro dal programma 'Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020'. E' intervenuto il sindaco di Otranto, Pierpaolo Cariddi.

L'obiettivo è quello di ridurre l’inquinamento sulle coste riciclando i rifiuti di plastica che saranno trasformati in nuovi prodotti attraverso tecnologie innovative e stampanti in '3D’. 

Partner italiani del progetto sono l’Università del Salento e il Comune di Santa Cesarea Terme (Lecce), partner greci sono il Comune di Lefkada e l’Istituto di educazione tecnologica dell’Epiro.
Con 'Record’, informa una nota, verranno realizzati due prototipi sperimentali per la raccolta, la pesatura dei rifiuti solidi e il riciclaggio di materiale plastico che verrà trasformato in nuovi prodotti. Sulle spiagge saranno realizzate sei azioni dimostrative.

«Sarà una sperimentazione innovativa in materia di raccolta e recupero di rifiuti costieri - commenta Cariddi - e noi coordineremo le attività mirando soprattutto alle buone pratiche». «Riutilizzare e valorizzare i rifiuti come la plastica, in questo caso - conclude - contribuirà a restituirci e conservare un ambiente naturalmente più ricco, coinvolgendo i giovani e le scuole».

Privacy Policy Cookie Policy