Sanità
Fondazione «Giovanni XXIII» di Bitonto: confermato il ruolo di eccellenza socio-assistenziale in Puglia
Nel 2024 i proventi derivanti dalle rette di ospitalità sono aumentati di circa 205 mila euro, a fronte di una riduzione dei costi di circa 52 mila euro
La Fondazione “Giovanni XXIII” di Bitonto si conferma punto di riferimento nel panorama socio-sanitario regionale, grazie ai risultati positivi del bilancio consuntivo 2024 e alla qualità dei servizi offerti. L’ente, attivo da oltre 150 anni, gestisce una struttura polifunzionale che comprende una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA), un Centro Alzheimer e un Centro Diurno Integrato.
Nel 2024 i proventi derivanti dalle rette di ospitalità sono aumentati di circa 205 mila euro, a fronte di una riduzione dei costi di circa 52 mila euro. Le risorse aggiuntive hanno permesso nuovi investimenti nei servizi. L’anno si è chiuso con il rinnovo dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale da parte della Regione Puglia.
La RSA dispone di 115 posti letto autorizzati, di cui 106 accreditati con la ASL di Bari e 24 riservati a pazienti affetti da Alzheimer. Il tasso di saturazione ha raggiunto il 99,67%, con una lista d’attesa di 92 persone. Sono inoltre attivi 18 posti letto per persone con disabilità e un Centro Diurno per 30 ospiti non autosufficienti.
Tra i servizi aggiuntivi figurano il Condominio Solidale, il Centro di ascolto e orientamento, e un'équipe composta da 87 dipendenti tra personale sanitario e amministrativo, affiancata da volontari. L’ente ha ricevuto anche per il 2024 il riconoscimento dei “3 Bollini RosaArgento” dell’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.