La scomparsa
Addio a Francesco. Il Papa è morto di ictus e collasso cardiocircolatorio
L'annuncio del cardinale Kevin Farrell: il pontefice si è spento ieri mattina alle 7.35. Si chiude un'epoca durata 12 anni. Grande folla per il rosario in piazza San Pietro
CITTÀ DEL VATICANO - Il mondo ha perso Francesco, il papa venuto quasi dalla fine del mondo. Jorge Mario Bergoglio si è spento oggi, alle ore 7.35, a Roma, all'età di 88 anni. Il suo Pontificato, durato 12 anni, è stato decisamente rivoluzionario, anche perché per gran parte della sua durata ha dovuto coesistere con il papa emerito Benedetto XVI.
Nonostante non abbia apportato modifiche alla dottrina della Chiesa, Bergoglio si è subito dimostrato diverso da tutti i suoi predecessori nelle parole ma, soprattutto, nei gesti. A partire dal nome, scelto perché l'amico cardinale Hummes gli disse: «Non dimenticarti dei poveri». E da quel «Buona notte e buon riposo!» pronunciato alla fine del suo primo discorso subito dopo l'elezione. E, poi, la scelta di vivere a Santa Marta, rinunciando all'appartamento nel Palazzo Apostolico, e di trascorrere le brevi ferie in Vaticano e non a Castel Gandolfo; il desiderio di pagare il soggiorno presso la Casa del Clero, dove era stato in occasione del Conclave; l'abbandono di qualsiasi oggetto non fosse necessario, cominciando dall'automobile che, per lui, è stata una semplice utilitaria; il crocifisso e l'anello piscatorio in argento; l'orologio in plastica; la visita all'ottico per gli occhiali e quella nel negozio di articoli sanitari per le scarpe, e via dicendo. Ma, soprattutto, il contatto diretto con la gente, cercato e voluto in ogni modo, anche via telefono, con quelle chiamate che molti hanno inaspettatamente ricevuto da lui, e con i selfie, concessi generosamente ai fedeli.
Il pontificato di Francesco è durato 12 anni, densi di avvenimenti. Basti pensare che il pontefice ha avuto a che fare, solo per citare alcuni eventi drammatici, con la pandemia da Covid 19 e le guerre in Ucraina e Medio Oriente. Se dovessimo scegliere un paio di immagini significative, la scelta cadrebbe inevitabilmente su quella del pontefice solo in via del Corso, a Roma, diretto nella chiesa di San Marcello dove il 15 marzo 2020 aveva voluto pregare davanti al Crocifisso miracoloso per implorare la fine della pandemia; e su quella che lo ha visto solo, in una piazza San Pietro piovosa e deserta, pregare davanti allo stesso Crocifisso e all'immagine della Salus popoli romani, la Madonna che era solito andare a pregare prima e dopo ogni viaggio apostolico. Ma il pontificato di Francesco è stato anche altro ed è bene ricordare qualche numero. Nei 12 anni in cui è stato seduto sul trono di Pietro, ha scritto 4 encicliche (Lumen fidei, Laudato si', Fratelli tutti e Dilexit nos), e 7 Esortazioni Apostoliche: Evangelii gaudium, Amoris laetitia, Gaudete et exsultate, Christus vivit, Querida Amazonia, Laudate Deum e C'est la confiance. Ha presieduto, inoltre, 10 Concistori (in cui ha creato 163 cardinali, di cui 133 elettori e 30 non elettori), partecipato a 4 Giornate Mondiali della Gioventù (a Rio de Janeiro nel 2013, Cracovia nel 2016, Panama nel 2019 e Lisbona nel 2023). Sono state 942 le canonizzazioni di beati, di cui 23 riconosciuti per equipollenza e gli altri 919 nel corso di 18 distinte cerimonie pubbliche (15 in Vaticano, e 3 rispettivamente negli Stati Uniti d'America, nello Sri Lanka e in Portogallo). Francesco ha ricevuto 328 visite di Presidenti, Capi di Governo e Dignitari; 47 sono stati i Viaggi apostolici internazionali (in 66 diverse nazioni) e 40 Visite pastorali in 49 differenti città o frazioni d'Italia.
Come ha deciso, i suoi funerali saranno più "snelli" rispetto a quelli dei suoi predecessori e sarà sepolto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, poiché devoto alla Vergine Salus Popoli Romani. Il luogo scelto dovrebbe essere la nicchia all'entrata, sulla sinistra, della Cappella Paolina dov'è l'icona della Salus. Francesco non sarà il primo pontefice ad essere sepolto a Santa Maria Maggiore dove vi sono già le tombe di altri pontefici dei secoli passati. L'ultimo Papa, al momento, è stato Clemente IX, nel 1669.
A seguito della comunicazione dell’avvenuto decesso del Papa, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, «questa sera alle ore 20, il cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, presiederà il rito della constatazione della morte e della deposizione della salma nella bara». Lo comunica il Vaticano.
LA DENUNCIA DI MORTE DI PAPA FRANCESCO
Questa la denuncia di morte di Papa Francesco stilata dal professor Andrea Arcangeli, direttore della Direzione di Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano. Il documento è stato diffuso dalla Sala Stampa del Vaticano.
"Certifico che Sua Santità Francesco (Jorge Mario Bergoglio) nato a Buenos Aires (Argentina) il 17 dicembre 1936, Residente nella Città del Vaticano, Cittadino Vaticano, è deceduto alle ore 7.35 del giorno 21/04/2025 nel suo appartamento presso la Domus Santa Marta (Città del Vaticano) per: - ICTUS CEREBRI - COMA - COLLASSO CARDIOCIRCOLATORIO IRREVERSIBILE In soggetto affetto da: - Pregresso episodio di insufficienza respiratoria acuta in polmonite bilaterale multimicrobica - Bronchiectasie multiple - Ipertensione arteriosa - Diabete tipo II L'accertamento della morte è stato effettuato attraverso registrazione elettrocardiotanatografica. Dichiaro che le cause della morte secondo la mia scienza e coscienza, sono quelle su indicate».