I risultati
Elezioni, in Puglia due sorprese dal ricalcolo
De Palma (Fi) al posto di Lanotte. E a sinistra Soumahoro lascia il seggio a Piccolotti
BARI - Il sindacalista ivoriano Aboubakar Soumahoro lascia il seggio pugliese a Betta Piccolotti, moglie di Nicola Fratoianni. Sarà invece Vito De Palma, e non Marcello Lanotte, a diventare parlamentare per il centrodestra. Ieri sera la Corte d’appello di Bari ha terminato il ricalcolo dei risultati elettorali del 25 settembre, non senza tensioni da parte di chi - da dieci giorni a questa parte - è rimasto in bilico. Le novità riguardano comunque solo la Camera, mentre al Senato sono confermati i risultati già noti.
De Palma, che era capolista nel plurinominale di Taranto, la spunta per poco più di 100 voti su Lanotte, candidato nel proporzionale di Foggia-Bat, dopo che il verbale di un seggio di Taranto ha fatto emergere l’errore: lo scambio tra i voti riportati alla Camera dalle liste di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Per trovare il documento è stato necessario che l’avvocato di De Palma, Gianluigi Pellegrino, ottenesse dalla Procura di Bari il dissequestro dello scaffale crollato l’altro giorno nell’aula magna della Corte d’appello: i documenti erano infatti sepolti, dopo che nel cedimento della struttura metallica su cui erano appoggiati è rimasto ferito un dipendente degli uffici.
Non avendo a disposizione i verbali sequestrati, gli operatori del Tribunale - per quanto si è capito - hanno reinserito i dati utilizzando le tabelle di scrutinio dei singoli seggi. Ma De Palma ha ottenuto che si utilizzassero i verbali originali, dai quali appunto è stata rilevata l’inversione: Lanotte aveva 68 voti di vantaggio, si è ritrovato sotto di circa 140 (il numero preciso potrà essere rilevato solo dal verbale firmato dal presidente Salvatore Grillo, che a ieri sera non era disponibile).
Il ricalcolo non ha fatto cambiare il numero dei votanti e dunque i quozienti, che avrebbero potuto far variare altre situazioni. È stata confermata l’assegnazione di 6 seggi alla circoscrizione di Lecce (quelli assegnati da decreto ministeriale sono 5): quello in sovrannumero è però stato assegnato ad Alleanza Verdi e Sinistra, che nel precedente calcolo aveva un seggio a Bari. Da Soumahoro (che comunque dovrebbe risultare eletto come capolista nel collegio Lombardia 1) si è dunque passati al capolista Angelo Bonelli che però risulta già eletto al maggioritario: dietro di lui c’è appunto Piccolotti.
Quello di Bari è stato l’ultimo collegio di Corte d’appello ad aver completato le operazioni. Ma l’ufficio elettorale nazionale (la Cassazione) potrà ufficializzare gli eletti solo dopo aver deciso chi subentra ai deputati eletti in più collegi. Ieri sera ballavano ancora 5 deputati e 8 senatori, con il caso particolare della circoscrizione Campania 1 (Napoli) dove la lista M5S (che ha vinto tutti e sette i collegi uninominali) non ha abbastanza candidati per coprire i seggi assegnati nel plurinominale, perché molti nomi si ripetono. I seggi ancora da riempire sono tre, e dovranno essere scelti tra i candidati della circoscrizione in cui «la lista abbia la maggiore parte decimale del quoziente non utilizzata»: potrebbero trovarsi in qualunque altra regione d’Italia, e per saperlo bisogna attendere che i risultati dei riconteggi diventino definitivi dappertutto.
Per quanto riguarda la Puglia, De Palma è consigliere regionale. Gli subentrerà Massimiliano Di Cuia, unico consigliere comunale e capogruppo di Fi a Taranto.