disordini Durante un'amichevole di calcio
Curva Nord contro Curva Sud sospesa la partita del Foggia
di Raffaele Fiorella
La stagione del ritorno in Serie B del Foggia dopo 19 anni si apre con un’amichevole sospesa per lancio di fumogeni in campo. A Castel di Sangro, l’incontro tra i «Satanelli» e il Castello 2000 (formazione locale di Promozione) si conclude a meno di un quarto d’ora dal termine.
I disordini, provocati dai tifosi rossoneri, cominciano all’inizio della partita, quando si registrano momenti di tensione tra ultras della Curva Sud e della Curva Nord, disposti in due settori distinti ma limitrofi dello stadio «Patini», occupato esclusivamente da supporter del Foggia, presenti in quasi un migliaio di unità. Ragioni non note alla base delle scaramucce all’interno della tifoseria organizzata rossonera, che un anno fa si è divisa rispetto all’opportunità di sottoscrivere o meno la supporter card (la Curva Sud l’ha sottoscritta ed ha ripreso a seguire la squadra in trasferta, la Nord no).
Dopo le tensioni fra i gruppi del tifo organizzato rossonero, la partita viene sospesa, per la prima volta, a causa di un ripetuto scoppio di petardi. Dopo 3 minuti di sospensione, il match riprende e prosegue regolarmente fino a meno di 15 minuti dal 90’, quando piovono fumogeni sul terreno di gioco: l’arbitro Di Martino della sezione di Termoli interrompe definitivamente la gara.
«Sono episodi lontani dal modo che la nostra società ha di intendere il calcio - commenta il presidente del Foggia Calcio, Lucio Fares -. Siamo rimasti basiti: così non va. La società, in tutto questo, non c’entra nulla. Si è trattato di scaramucce interne alla tifoseria per ragioni che non ci sono note e nelle quali non vogliamo entrare in merito, ma se l’effetto è quello di danneggiare la nostra società non possiamo non tenerne conto. Doveva essere una festa per il ritorno in B, purtroppo si è assistito ad un pessimo spettacolo sugli spalti, fortunatamente senza scontri fisici. I proprietari del club, Franco e Fedele Sannella, sono molto amareggiati: l’accaduto sarà oggetto di una seria valutazione. Intanto - conclude Fares -, ho parlato con il sindaco di Castel di Sangro e il comandante dei Carabinieri: la squadra resterà in ritiro qui ma la prossima amichevole prevista al “Patini”, sabato 29 luglio contro il Teramo, non si terrà».
Gara sospesa sul 5-1 a favore del Foggia. Di Calderini il primo gol stagionale dei rossoneri, poi a bersaglio Chiricò e Milinkovic. Il primo tempo termina 3-0. Nella ripresa, a segno Deli e Mazzeo, prima del gol realizzato dal Castello 2000.
Indisponibile Figliomeni, a riposo a causa di un’infiammazione. Nel primo tempo, Stroppa compone così il 4-3-3: Guarna fra i pali; Gerbo terzino destro e Rubin laterale sinistro difensivo, Coletti ed Empereur al centro della retroguardia; Vacca regista di centrocampo, con Agnelli mezz’ala destra e Calderini mezz’ala sinistra; tridente d’attacco formato da Sarno nel ruolo di falso nove, Chiricò ala destra e Milinkovic esterno sinistro. Nel corso della partita, tra i pali, spazio a Pelizzoli e Tarolli. Secondo tempo con in difesa, da destra a sinistra, Loiacono, Martinelli, Dinielli e Celli; Agazzi play, con Sicurella interno di centrocampo a destra e Deli a sinistra; Mazzeo centravanti, Floriano ala destra, Fedato laterale sinistro d’attacco.
Mercato: in arrivo dal Milan il centravanti Giacomo Beretta (’92), ex Lecce, Pro Vercelli, Entella e Carpi.