giorni di feste

Rifiuti, per il 31 a Bari un piano straordinario

Antonella Fanizzi

di ANTONELLA FANIZZI

BARI - Nella notte di San Silvestro i bustoni della spazzatura mista si potranno buttare non tassativamente entro le 22.30, ma fino alle 2 della notte. Gli operatori dell’Amiu saranno in giro per i vari quartieri per il ritiro fino alla mattina seguente. Il 1° gennaio, invece, dal momento che è sia un festivo sia una domenica, vale il consueto divieto di disfarsi della indifferenziata. I bidoni potranno essere riempiti dal lunedì.
Affinché la città non sia sommersa dall’immondizia nella notte più lunga e affollata dell’anno il Comune, insieme all’Amiu, ha predisposto un piano straordinario per i rifiuti. «Saranno 400 - spiega l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli - i dipendenti dell’azienda di igiene urbana impegnati nei vari servizi. Saranno utilizzati un centinaio di grandi mezzi fra vasche e compattatori, due squadre per la movimentazione dei cassonetti, due lavanti più una innaffiatrice per sparare acqua e per l’eventuale spegnimento dei bidoni dati alle fiamme. In piazza Prefettura, teatro del concertone con i rapper J-Ax e Fedez, al lavoro ci saranno 20 netturbini».

Anche a seguito della scia di polemiche per la città sporca dopo la vigilia di Natale, soprattutto in alcune zone dove le buste con gli avanzi e i pacchi dei regali non sono stati triturati, il Comune per le successive festività ormai alle porte corre ai ripari.
Nonostante lo stop alla vendita di bevande in bottiglia, imposto dal sindaco, corso Vittorio Emanuele e la città vecchia, dove i gestori dei locali hanno organizzato spettacoli e chiamato anche dj famosi a far ballare i giovani clienti, si sono trasformati in discariche. Bottiglie, lattine, bicchieri di plastica e scarti di ogni genere sono stati abbandonati sui marciapiedi e nelle aiuole. Non è andata meglio nelle altre piazze della movida, disseminate nei vari rioni: all’esterno dei pub, bar, ristoranti e pizzerie si sono create piccole discariche. Per evitare lo scempio che si ripete puntuale, anche se questa volta i gestori hanno ricevuto un numero maggiore di contenitori per separare vetro, carta, plastica e umido, il primo cittadino Antonio Decaro intende chiedere agli imprenditori della ristorazione e del divertimento di ripulire l’esterno dei propri locali.

Eppure Petruzzelli è soddisfatto: «Ho fatto un sopralluogo nelle strade prese d’assalto dalle comitive di ragazzi, come pure dalle famiglie, sia la mattina del 25 sia ieri. I vicoli, il lungomare, le piazze e in generale il centro erano in condizioni decenti. A Natale sono stati 350 gli operatori dell’Amiu che hanno rinunciato al pranzo in famiglia per ripristinare il decoro».
L’assessore ammette comunque che non tutto ha funzionato alla perfezione: «Ci sono state strade in cui lo spazzamento è saltato non perché non previsto dal calendario, ma perché i netturbini si sono ammalati. Alle criticità sarà posto rimedio in giornata». Ritardi che hanno fatto infuriare i residenti dei vari rioni, dai confini del Murattiano alle periferie. In tanti si sono indignati per i bidoni della carta e del cartone pieni, negli ultimi tre giorni, all’inverosimile. Petruzzelli non smentisce: «Questo tipo di raccolta è a carico non dell’Amiu, ma di un fornitore esterno che si è aggiudicato l’appalto. È vero che il servizio è stato insufficiente, soprattutto nelle vicinanze dei negozi e dei supermercati. Abbiamo già chiesto alla ditta di potenziare il servizio per il Capodanno. In ogni caso rivolgo un appello a tutti, cittadini e commercianti: i cassonetti della spazzatura mista non sarebbero stati così pieni se tutti avessero rispettato l’obbligo di fare la raccolta differenziata».

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