politica
Incontro Decaro- Emiliano «Nessun cenno a segreteria Pd»
BARI - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano (Pd), e il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro (Pd), si sono incontrati questa mattina per discutere su alcune questioni, tra cui il futuro di Aeroporti di Puglia («su cui non abbiamo preso alcuna decisione», ha detto il governatore), la gestione dei rifiuti e il trasporto pubblico locale. L’incontro, dopo una telefonata del primo cittadino a Emiliano, è avvenuto nel Comune in un clima disteso e cordiale. «Ma non abbiamo parlato della segreteria del Pd», ha precisato Emiliano ai cronisti.
«L'ho chiamato io questa mattina», ha detto Decaro (che ha sostenuto il Sì al referendum costituzionale), e «lui mi ha detto che era vicino al Comune ed è passato». «Questa è una bella regione - ha rilevato il governatore che alla consultazione popolare ha votato No - perché ci sono cordialità e rapporti buoni: ognuno fa quello che gli pare secondo la propria coscienza». Al termine del colloquio, entrambi si sono soffermati con alcuni giornalisti presenti a Palazzo di città. Avete parlato della segreteria del Pd?, è stata la prima domanda dei cronisti: «Se lo avessimo fatto non ve lo diremmo», ha detto Emiliano ridendo e assicurando che, «comunque, non ne abbiamo parlato».
Il primo argomento, ha spiegato Decaro, è stata la ex fabbrica di manufatti in cemento-amianto «Fibronit, poi del fatto che dobbiamo condividere alcune questioni sugli aeroporti di Puglia». Sul punto si è soffermato il governatore, spiegando che «non abbiamo preso nessuna decisione sugli Aeroporti» e precisando che, a causa delle normative europee e del relativo rischio di incorrere «nel problema degli aiuti di Stato, non potremo più investire strutturalmente sull'aeroporto», ad esempio con «investimenti» che riguardano miglioramenti «tecnologici». Da qui l’esigenza di trovare dei soci: una cosa che, ha precisato Emiliano, «aveva cominciato a fare Vendola» (ex presidente della Regione Puglia, ndr). «Questi soci - per Emiliano - possono essere chiunque, meglio se sono del settore: noi - ha detto - pensiamo che al Sud, una solidarietà legata al turismo e alla particolare capacità del Sud di capire se stesso, possa essere una delle opzioni». «Ma - ha sottolineato - se ce ne sono altre ne discuteremo con chiarezza. E nulla verrà fatto senza un’ampia condivisione e partecipazione».
«Nel senso - ha rimarcato - che non ci saranno blitz da questo punto di vista». «Stiamo solo studiando - ha concluso - e poi non posso fare a meno del mio ingegnere preferito» (Decaro, ndr).