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Decaro nell'ex Fibronit «Qui un parco della vita»
BARI - Sull'area dove sorgeva «la fabbrica della morte nascerà il parco della vita». Lo ha ribadito in serata il sindaco di Bari, Antonio Decaro, nel corso di un sopralluogo nell’area della ex Fibronit, la fabbrica di manufatti in cemento-amianto che Decaro ha visitato con il sindaco di Casale Moferrato (Alessandria), Titti Palazzetti, nel cui comune è stata bonificata un’altra fabbrica di amianto, la Eternit, al cui posto ora c'è il parco 'Eternot'.
Decaro ha spiegato che il giorno in cui «Titti inaugurava il parco per me è stato simbolico: la dimostrazione che si può fare». «Nel senso - ha sottolineato - che dopo qualche mese noi abbiamo avviato i lavori di bonifica definitiva di questa fabbrica. Adesso stiamo facendo l’allestimento del cantiere» e «tra un po' inizieremo a vedere le prime demolizioni». «Ma l'impegno che ho preso inginocchiandomi qui in onore delle 400 persone che hanno perso la vita per colpa di questa fabbrica - ha ricordato - è quello di costruirci poi un parco come ha fatto Casale Monferrato». «Per noi - ha concluso - sarà il parco della vita in contrapposizione una fabbrica della morte e in onore di quelle persone che non ci sono più e delle loro famiglie».
Il sindaco di Casale Monferrato ha spiegato che «questa fabbrica è molto simile a quella che noi abbiamo abbattuto, e stare qui mi fa una certa impressione. Questo stesso scheletro è stato per noi una presenza inquietante e tragica». «Vederlo qui in piedi, ma sapere che però finalmente anche voi abbattete e bonificate per farci sopra un parco - ha concluso - è una consolazione, e mi fa sentire molto partecipe con la città di Bari».