Il maxi appalto
Cantiere fermo statale 275 «Pronti a marciare su Roma»
«La statale 275? Bisogna passare dalle parole ai fatti». A prendere nuovamente posizione sulla delicata vicenda del raddoppio della Maglie-Leuca è il consigliere regionale del Pd Ernesto Abaterusso.
«Le rassicurazioni che il ministro Delrio, attraverso il prefetto di Lecce, ha fornito circa l’avvio in tempi rapidi dei lavori di ammodernamento della statale 275 - sottolinea il consigliere - non ci bastano più e non servono ad eliminare quel senso di inquietudine e rabbia che serpeggia nelle popolazioni del Capo di Leuca. Siamo stanchi di assistere a questo teatrino che promette e non mantiene. Il Governo deve tenere fede agli impegni assunti in più di una occasione e proceda in tempi certi con l’avvio dei cantieri e la nomina di un commissario ad acta, così come ha fatto per il Mose di Venezia ed Expo di Milano».
Il consigliere del Pd aggiunge che sulla Maglie-Leuca non sono più concessi tentennamenti o ritardi. «Occorre porre fine - spiega - una volta per tutte, all’interminabile storia di ricorsi e controricorsi e far sì che questa arteria strategica, già definita prioritaria dal territorio e dalla Regione Puglia, diventi finalmente una strada moderna e sicura. Non perda altro tempo quindi il Governo e faccia seguire alle parole i fatti. Il ministro Delrio costringa Anas ed il presidente Armani ad assumersi le proprie responsabilità, affidando i lavori e procedendo con l’apertura del cantiere. Qualsiasi altro tentennamento sarebbe il segnale palese che non c’è la volontà nè da parte del Governo nè da parte di Anas di realizzare un’infrastruttura strategica e fondamentale per la sicurezza dei cittadini e lo sviluppo del Capo di Leuca».
Abaterusso spiega che la Puglia ed il Salento non possono permettersi la messa in discussione di un’opera già interamente finanziata o, peggio ancora, l’azzeramento di un progetto ed il conseguente dirottamento dei fondi verso altri cantieri, magari dal realizzarsi nel nord Italia.
«Invito pertanto il presidente Armani - continua il consigliere regionale del Pd - che da sempre si è mostrato contrario alla realizzazione della Maglie-Leuca, ad avere più rispetto per il nostro territorio e documentarsi, leggendo attentamente le carte che dicono cose diverse da quelle che dice lui. Da consigliere regionale non posso ignorare gli appelli che quotidianamente ricevo da parte di cittadini e sindaci della provincia di Lecce, che si trovano a fare i conti con una carenza infrastrutturale e con un numero sempre crescente di incidenti, molti dei quali, purtroppo, mortali».
Abaterusso poi aggiunge di essere vicino ai cittadini e ai sindaci in questa difficile battaglia per la sicurezza. «Non scherzino, quindi, il ministro Delrio e il presidente Armani con la pazienza dei cittadini - conclude il rappresentante del Pd in consiglio regionale - già duramente messa alla prova in questi anni. Sappiano che, davanti ad ulteriori prese di tempo, i cittadini e gli amministratori saranno pronti a mettere in campo nuove proteste e ad andare a Roma per far sentire la voce del Salento e per difendere il risultato di anni di lavoro».