il sindaco di Bari
Trivelle. Decaro(Pd): voterò scheda bianca, battaglia già vinta
Il 17 aprile e si augura che «il referendum raggiunga il quorum»
BARI - Il sindaco di Bari, Antonio Decaro (Pd), voterà scheda bianca il 17 aprile e si augura che «il referendum raggiunga il quorum», ma si dice certo che «la battaglia per vietare nuove trivelle nel nostro mare, l’abbiamo già vinta».
«Oggi - dice Decaro - la legge italiana sulle piattaforme petrolifere è la più restrittiva d’Europa: nel nostro mare è vietato autorizzare nuove trivellazioni entro le 12 miglia. Questo è un risultato straordinario per tutti coloro che come me, in questi anni, si sono battuti per evitare nuove trivellazioni, per tutelare l’ecosistema marino e per salvaguardare la bellezza e il patrimonio paesaggistico della nostra costa. Tuttavia è rimasta in vigore una norma, quella relativa al referendum, che non riguarda nuove trivellazioni entro le 12 miglia, già vietate, ma solo la proroga, alla scadenza, delle concessioni già rilasciate e da anni in esercizio, fino all’esaurimento dei giacimenti già coltivati».
«Posto che, qualunque sia l’esito del referendum, questo non comporterebbe una chiusura delle piattaforme, credo - conclude - che il dibattito di questi giorni, che ha affrontato argomentazioni anche molto tecniche e complesse, sia legittimo tanto a sostegno del Sì quanto a sostegno del NO e che i cittadini abbiano sempre il diritto di esprimersi. Personalmente, non ritenendo il quesito referendario determinante per le vicende del nostro territorio, parteciperò al voto con la scheda bianca, augurandomi che il referendum raggiunga il quorum e che i cittadini che si sono formati un proprio giudizio possano decidere per il sì o per il no, con la certezza che la battaglia per vietare nuove trivelle nel nostro mare, l’abbiamo già vinta».