OSLO - Altri tre dipinti del pittore norvegese Evdard Munch sono stati rubati stanotte da un albergo nel sud della Norvegia, andandosi ad aggiungere al famoso quadro dell'«Urlo», sparito dall'agosto scorso e da un altro capolavoro sempre dello stesso autore «La Madonna».
I ladri hanno lavorato durante la nottata nell'hotel di lusso «Refsnes Gods» vicino alla cittadina meridionale di Moss. Dalle prime informazioni fornite dalle autorità locali si tratterebbe di un acquerello, datato 1915 e intitolato «Il Vestito Blu» e di due litografie, il ritratto dello scrittore August Strindberg e un autoritratto dell'artista.
Lo scorso 22 agosto, uomini armati e mascherati avevano rubato in pieno giorno nel museo di Oslo, di fronte a comitive di turisti, una versione dell'opera più famosa di Munch, «L'urlo» che mostra una terrorizzata figura umana sullo sfondo di un cielo sanguigno e terrificante. In quell'occasione era stato portato via anche l'altro dipinto della «Madonna». Un furto rimasto irrisolto; da allora di quei due capolavori si sono perse completamente le tracce. «L'Urlo» era divenuto il simbolo di un mondo ferito e spaventato dagli orrori delle guerra mondiali, dell'Olocausto, della bomba atomica. Munch ne aveva dipinto quattro versioni : un'altra era stata rubata e poi ritrovata dopo alcuni mesi nel 1994. Il pittore svedese è vissuto dal 1863 al 1944 e alcuni dei suoi lavori, come appunto l'Urlo e la Madonna sono troppo conosciuti - ritengono gli inquirenti - per essere venduti facilmente sul mercato dei collezionisti.
Lunedì 07 Marzo 2005, 10:52
01 Luglio 2025, 20:58