Nella Bat
Barletta, non si vaccina ma si certifica le dosi anti Covid: dipendente Asl accusato di frode
L'uomo è stato scoperto dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria su segnalazione della stessa Azienda sanitaria locale
BARI - Un dipendente della Asl della provincia Barletta-Andria-Trani nel 2021 si sarebbe autonomamente accreditato la registrazione di due dosi di vaccino contro il Covid pur non avendone mai fatto neanche una, accedendo abusivamente al sistema informatico dell’anagrafe vaccinale.
In questa maniera era riuscito a ottenere il green pass necessario, tra l’altro, per accedere ai luoghi di lavoro. Lo hanno scoperto i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Barletta subito dopo una segnalazione arrivata dalla stessa Asl.
«Nella Asl sono state avviate indagini interne di verifica - spiega la direttrice generale della Asl Bt, Tiziana Dimatteo - dalle quali era emersa una anomalia, immediatamente segnalata alla Guardia di finanza. «Sono in corso le indagini - ha concluso la direttrice generale - attendiamo gli esiti».
Da qui, dunque, l'indagine, coordinata dalle Procure di Trani e Bari. Il dipendente è accusato di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico e di frode informatica.