BARI - Tra i loro compiti, nei lunghi mesi della pandemia, c’era anche quello di andare a caccia dei furbetti del vaccino. Ma è emerso che i furbetti potrebbero essere loro. Per questo motivo due marescialli, un brigadiere e un appuntato dei Nas di Bari adesso rischiano il processo. Il pm Michele Ruggiero ne ha chiesto il rinvio a giudizio per falso ideologico, peculato, tentata truffa allo Stato aggravata dall’abuso di potere e violata consegna.
Accuse motivate appunto perché, durante l’emergenza covid, i sottufficiali avrebbero compiuto gravi irregolarità: dall’auto di servizio utilizzata per motivi personali, alla richiesta di consumazioni gratuite in bar e ristoranti fino alla falsificazione degli orari di servizio e delle richieste di indennità.
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