Lo spaccato

Al voto per la prima volta, le voci dei giovani lucani: «Disorientati. Poche idee per le nuove generazioni»

Massimo Brancati

Lamentano incomunicabilità dei politici. «Nelle proposte abbonda il populismo. Più giovani tra i candidati»

Disorientati, dubbiosi, distanti da un mondo che non conoscono. E che, per certi versi, li spaventa. Sono 37.548 gli elettori lucani tra i 18 e i 25 anni, la gran parte dei quali il 25 settembre voterà per la prima volta sia alla Camera che al Senato per effetto della riforma che ha uniformato l'età dei votanti. Costituiscono l'8,8 per cento dell'intera platea elettorale, un bacino su cui i partiti e le coalizioni farebbero bene a concentrare l'attenzione per tentare di incrementare il proprio plafond di preferenze. Ma a giudicare da questo primo scorcio di campagna elettorale, il tema “giovani” è sì nelle parole e negli impegni dei candidati, senza andare, però, al di là di una sterile dichiarazione d'intenti.

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