BARI - Nonostante lo smart working negli ultimi due anni in Puglia sono aumentati gli incidenti stradali durante il tragitto casa-lavoro. Nel 2021 questa tipologia di infortuni è cresciuta del +22,31% rispetto al 2020. Già nel 2019 le denunce di infortunio lungo il tragitto casa-lavoro-casa erano in aumento del 2% rispetto al 2018. I dati sono stati presentati questa mattina durante una conferenza stampa organizzata da Confindustria Bari e Bati e Inail Puglia e proprio per ridurre l’incidenza di incidenti stradali in itinere e sul lavoro da quest’anno aziende e lavoratori pugliesi potranno avvalersi di un supporto gratuito offerto da Confindustria Bari e Bat e Inail che hanno avviato il progetto Safe Driving. L’iniziativa offre informazione e consulenza alle aziende e ai lavoratori sul tema della sicurezza stradale. I dettagli di questo progetto sono stati presentati da Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari-Bat, e Giuseppe Gigante, direttore regionale Inail Puglia.
Il progetto prevede la realizzazione di campagne di informazione anche sui social network e workshop tecnico-specialistici su temi come rischi, infortuni e prevenzione, il trasporto di merci pericolose, il trasporto e movimentazioni eccezionali, gli incidenti stradali con mezzo di trasporto, gli strumenti normativi e gestionali per la prevenzione. Cuore del progetto saranno inoltre specifiche attività di affiancamento e consulenza rivolte ad aziende selezionate allo scopo di promuovere modelli di gestione della sicurezza stradale. Questa attività sarà svolta con l’aiuto di esperti. «La prima causa di incidenti sul lavoro - ha affermato Gigante - è data dagli incidenti stradali, siano essi avvenuti durante la prestazione lavorativa che nel tragitto «casa lavoro». Un fenomeno che coinvolge la totalità delle aziende e dei lavoratori». «La cultura della sicurezza è un elemento fondamentale per la efficacia di qualsiasi sistema di prevenzione. Per questo abbiamo pensato di impegnarci in questo progetto», ha aggiunto Fontana.