La polemica web
Puglia, scuole chiuse: ex onorevole, avvocato e membro cda Pop-Bari chiama il ministro «Cazzolina»
Bufera dopo un post di Cinzia Capano. Tanti i commenti indignati: «A parte l'eleganza, questa sconosciuta, un minimo di rispetto tra donne?»
Nuove scintille in Puglia tra M5S e l’area del Pd vicina a Michele Emiliano. L’eurodeputato Mario Furore e il consigliere regionale Rosa Barone hanno stigmatizzato sui social un post pubblicato da Cinzia Capano, ex parlamentare Pd e ora componente del nuovo Cda della Banca popolare di Bari. L’avvocato barese criticava il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina (per gli attacchi a Emiliano e Lopalco sulla chiusura delle scuole), appellandola con il suo cognome e una “C” davanti in chiave polemica.
«Ricevo questo screenshot di tale Cinzia Capano. Pd. Ex parlamentare. Ex assessore al comune di Bari. Nominata nel Cda della Popolare di Bari. Quando il Pd grida alla volgarità altrui si guardi in casa propria. O prenda le distanze dalla signora (s) minuscola»: questo l’appello di Furore. Sulla stessa linea anche Rosa Barone: «Ma è normale che un’ex parlamentare (Pd), in quota regione nel cda di una banca, chiami un ministro Cazzolina? A parte l'eleganza, questa sconosciuta, un minimo di rispetto tra donne. Mi vergogno per lei».
La presa di posizione grillina, come rilevato anche da alcuni follower, segna anche una rivoluzione nello stile del Movimento, che ha abbandonato i toni dei “VaffaDay” per assumere uno stile più sobrio e criticare gli eccessi verbali degli alleati di governo.