Emergenza
Coronavirus Puglia, si svuota il centro di Taranto e chiude il reparto Covid a Brindisi. Sbloccati 199 mln per la Sanità
A Taranto ricoverati in 15, ma non sono tutti affetti da Covid. A Brindisi dimessa l'ultima paziente
Si va progressivamente svuotando il Centro Covid allestito nell’ospedale Moscati di Taranto ed è stata dimessa l’ultima paziente del reparto Covid allestito nella Pneumologia dell’ospedale Perrino di Brindisi, che aveva già chiuso il presidio Covid di Miedicina Interna.
A Taranto sono 15 al momento i pazienti ricoverati, ma l’Asl precisa che non tutti sono affetti da Covid: 2 sono nel reparto di Rianimazione; 6 in Malattie Infettive e 7 in Pneumologia. Alcuni risultano negativizzati dal punto di vista virologico, ma non guariti dal punto di vista clinico, in quanto presentano patologie pregresse o postumi da Covid. Il Presidio Covid post acuzie di Mottola ospita invece 4 pazienti post-Covid.
A Brindi è stata invece dimessa questa mattina l’ultima paziente Covid: lo ha comunicato il primario Eugenio Sabato, precisando che è «una donna di circa 45 anni, trasferita nel reparto di Malattie Infettive. Le sue condizioni sono buone». Anche il reparto Pneumologia verrà ora sanificato e riaprirà a breve: «Un segno di ritorno alla normalità».
Intanto il Tavolo di verifica interministeriale, con il ministero della Salute e il ministero dell’Economia e delle Finanze, ha valutato positivamente oggi la Regione Puglia, poiché ha garantito l’equilibrio dei conti. Lo comunica la Regione Puglia attraverso una nota. E’ un passo in avanti verso l’uscita dal Piano operativo: sulla base della relazione e della documentazione presentata dal direttore del dipartimento Vito Montanaro, il tavolo di verifica - è detto in una nota - ha validato il superamento degli adempimenti Lea per l'esercizio 2018, e ha sbloccato la quota premiale pari a 199 milioni di euro.