Il contagio

Coronavirus, 2.263 gli ammalati, picco dei morti: 79. Puglia, 7 positivi: secondo caso a Bari, è la moglie del militare contagiato

Nicola Pepe

Oltre 1.100 persone sono ricoverati, di questi 229 in terapia intensiva. A Bari la donna è moglie del giovane che si è contagiato a Bergamo dove lavora

Sono 2.263 gli ammalati per coronavirus in Italia (l'88% dei quali concentrato nelle regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto), mentre il numero dei morti è salito a 79 (+ 27 rispetto al dato di ieri, 17 dei quali sono in Lombardia). A questi vanno aggiunti i 160 guariti. Di tutti gli ammalati (23% in più rispetto al dato di 24 ore prima), 1000 sono in isolamento domiciliare mentre 1.024 sono ricoverati con sintomi (229 in terapia intensiva). Delle vittime registrate oggi, la fascia di età va dai 55 anni a 102 anni. Il numero dei tamponi complessivamente eseguiti ha superato quota 25mila. 

Ma oggi è il numero dei morti ad essere aumentato in termini assoluti: dopo i dati dei primi giorni si era arrivati ai 12 decessi in totale registrati mercoledì 26 febbraio, saliti a 17 il giorno dopo, arrivati a 21 (+4) il 28 febbraio con un incremento di altri 8 casi (29 in totale) sabato 29 febbraio. Domenica 1 marzo si è avuto uno degli incrementi minori (+5) con un totale di 34 morti, mentre il dato di ieri, il primo con un aumento a due cifre, è stato di 18 (totale 52, con un incremento del 53%) per finire ai 79 di oggi. Di questi, 55 sono concentrati in Lombardia: il picco dei casi sta facendo ipotizzare un allargamento della zona rossa anche alla provincia di Bergamo.

IN PUGLIA 7, 2 CASI A BARI E NEL LECCESE 50 IN ISOLAMENTO - Diventano 7 i contagiati da coronavirus in Puglia, il secondo si registra nella città di Bari. Com’era prevedibile, nella serata di ieri, al Policlinico di Bari è risultata positiva al virus la moglie del militare 29enne barese ricoverato al Reparto malattie infettive al suo rientro dalla Lombardia dove lavora (è un rappresentante delle forze dell’ordine) all’Aeroporto di Bergamo.

Il giovane, da quanto si è appreso, è rientrato nello scorso week end con un aereo Ryanair, poi ha accusato malore e alla prima comparsa della febbre è andato direttamente in ospedale. Si è attivata la procedura per la notifica e verifica ai passeggeri che erano con lui sul volo e il gas è stato notificato alla struttura sanitaria che gestisce gli Aeroporti. La moglie, come detto, è stata contagiata anche lei e attualmente si trova in isolamento fiduciario presso l’abitazione (non abitano in un condominio). Il caso è stato notificato, come peraltro prevede la nuova ordinanza del Governo, al medico di famiglia.

A Bari, intanto, il sindaco Decaro ha attivato il Coc, il centro operativo comunale previsto dal Piano di Protezione civile per gestire l'emergenza e prevenire contagi. Una misura necessaria alla luce dei nuovi casi e del rischio di potenziali diffusioni del virus nella collettività barese. L'amministrazione comunale ha anche approvato il regolamento che consente il telelavoro, in linea con quanto previsto anche dalla recente ordinanza del Governo.

IL PARRUCCHIERE DI ARADEO - Salgono così a sette, dunque, i casi positivi al coronavirus in Puglia. L’ultimo, in ordine di tempo, è quello di di un 58enne di Aradeo, in provincia di Lecce ricoverato all’ospedale di Galatina. L’uomo, si è appreso, è un parrucchiere che è stato in Lombardia per un corso di aggiornamento. Sarebbe rientrato oltre una settimana fa, e ha continuato regolarmente a lavorare, anche in casa di alcune clienti. Attualmente sono in corso le indagini epidemiologiche per ricostruire la catena di contatti e verificare eventuali altri contagi. I sindaci di Aradeo, Galatina e Nardò hanno disposto per oggi la chiusura delle scuole per garantire la sanificazione degli ambienti.

Una cinquantina di persone, tra familiari e soggetti che l'uomo potrebbe aver incontrato nel corso della attività, sono state poste in quarantena fiduciaria.

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