BARI - Dal 2021 i lidi balneari saranno classificati con le «stelle marine», un sistema simile a quello utilizzato per gli alberghi. La IV commissione consiliare, stamattina, ha approvato all’unanimità la proposta di legge del consigliere regionale del Pd, Ruggiero Mennea: così come per le stelle attribuite ad alberghi e ristoranti si parte da una stella marina fino ad arrivare a 5, top di serie. Per ottenere le stelle marina sarà necessario adempiere a determinati requisiti e obblighi, come ad esempio informazioni chiare sulla qualità dell’acqua. Tra le altre «prescrizioni», personale in divisa con targhetta di riconoscimento, cabine spogliatoio super accessoriate, zone sicure per la balneazione con l’esposizione della temperatura dell’acqua, presenza di assistenti in possesso di brevetti attinenti la balneazione e padronanza delle lingue straniere. E ancora: presenza della rete wifi, teli da spiaggia su richiesta e spazi attrezzati riservati ai bambini con animazione, ombrelloni disposti gli uni dagli altri a distanza confortevole. Molta attenzione alla raccolta differenziata, allo svuotamento dei cestini e ai posacenere. Servizi di pulizia e disinfezione almeno una volta al giorno, docce calde con sapone shampoo, asciugacapelli, attaccapanni. Piatti freddi e caldi, meglio se dotati di ristorante completo con servizio a tavolo. I gestori dei lidi avranno un anno per adeguarsi alle nuove regole.

Approvata proposta di legge in commissione, sistema simile agli alberghi
Martedì 11 Febbraio 2020, 15:19