BARI - Ammontano a circa 40 milioni di euro gli investimenti che saranno realizzati in Puglia in seguito alla sottoscrizione di tre Contratti di programma tra Regione e imprese. In particolare, nell’ambito del Fondo di sviluppo e coesione (Fsc) e dell’Accordo di programma quadro 'Sviluppo localè, è stato espresso parere favorevole dalla Giunta regionale a tre progetti presentati da: 'Centro Studi Componenti per Veicoli spà (del gruppo Bosch); 'Exprivia spà con 'Masmec spa' e 'Icam srl'; e infine da 'Fpt Industrial spa' con 'Magneti Marelli spà e 'Msmec spa'. Ne dà notizia l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Mino Borraccino, evidenziando che sono "tre interventi che si muovono su una direttrice comune, cioè l'investimento che la Regione Puglia sta facendo nell’innovazione e nella ricerca come leva per lo sviluppo economico del territorio e la crescita anche in termini occupazionali».
Il primo investimento riguarda la progettazione di sistemi innovativi da impiegare nell’industria automobilistica per la realizzazione di componenti del sistema 'Common Rail' per motori Diesel. Si realizzerà a Modugno ed è finalizzato sostanzialmente a ridurre in maniera significativa l’emissione di Co2. Il valore complessivo dell’intervento è di circa 13 milioni di euro, mentre l’agevolazione ammessa a finanziamento da parte della Regione è di circa 7 milioni.
Il secondo investimento è denominato 'Digital Future' e prevede la realizzazione o l’ampliamento, tra Molfetta e Putignano, di nuove unità produttive, lo sviluppo di un centro di eccellenza nel campo della ricerca, e la creazione di una piattaforma tecnologica avanzata per lo sfruttamento a livello industriale dei 'big datà e del cosiddetto 'Internet of Things' anche nel campo della medicina e della cura delle persone. L'investimento complessivo è di circa 14 milioni con un’agevolazione regionale pari a circa 8,5 milioni.
Il terzo progetto è denominato 'Oscar-Sistema Scr Ottimizzato ed Avanzato per motori di nuova generazionè, e riguarda la progettazione e realizzazione prototipale di un sistema avanzato di trattamento dei gas di scarico nei motori diesel, finalizzato all’abbattimento delle emissioni di ossidi di azoto. L'investimento complessivo è di circa 13 milioni mentre quello ammesso a finanziamento regionale è pari a circa 7 milioni.