BARI - «Bacco nelle Gnostre», la sagra enogastronomica che si svolge a Noci, nel Barese, è giunta alla sua 21esima edizione. Sabato 9 e domenica 10 novembre, lungo l'Estramurale dei sapori della cittadina barese, si snoderanno gusti e profumi della tradizione, accompagnati da sonorità antiche e folclore, ottimi vini pugliesi e prelibatezze dolciarie del territorio. I
l Parco letterario Formiche di Puglia - con il sostegno della Camera di Commercio di Bari, il patrocinio del Comune di Noci e la collaborazione di Ferrovie del Sud Est - ha organizzato l'edizione 2024.
«Bacco nelle gnostre non è semplicemente una festa, ma un’autentica espressione della nostra identità - afferma il sindaco di Noci, Francesco Intini -. È un’occasione in cui la comunità di Noci si riunisce e mostra con orgoglio le proprie radici, accogliendo con calore visitatori da tutta la regione e da fuori. Anno dopo anno, questa sagra è diventata un simbolo della nostra terra, rappresentando la sintesi tra tradizione e turismo esperienziale. Questo evento celebra i sapori e i profumi unici del nostro territorio, esaltando la qualità dei nostri prodotti locali e rafforzando l’immagine di Noci come comunità viva e dinamica. È una manifestazione che unisce e promuove, dando visibilità alle eccellenze che caratterizzano la nostra terra e creando un ponte tra passato e futuro».
«La Camera di Commercio di Bari ha sostenuto la sagra "Bacco nelle Gnostre" nell’ambito del bando di 300mila euro Voucher turismo 2024, diffuso lo scorso agosto e finalizzato a promuovere le manifestazioni turistico-culturali che intendono valorizzare economicamente il territorio di competenza dell’ente, attivando un circuito virtuoso che ne innalzi la competitività», evidenzia Luciana Di Bisceglie, presidente della Camera di commercio di Bari.