Sicurezza
Foggia, presto la nuova videosorveglianza con 200 telecamere e droni
Ieri la visita del prefetto Cardelicchio al corpo di polizia locale. Si attende il via libera per la stabilizzazione di venti unità
FOGGIA - Visita del Commissario prefetto Cardellicchio al Comando della Polizia Locale per segnare la vicinanza dell’Amministrazione agli uomini e alle donne del Corpo che in questi mesi hanno fornito alla città uno straordinario contributo per il controllo del territorio in ausilio alle altre Forze di Polizia. Un incontro fortemente voluto dal prefetto Cardellicchio che vede nell’attività del Corpo della Municipale le prime sentinelle e l’avamposto più sensibile della lotta alla criminalità. Un Corpo tra i pochissimi in Italia che può fregiarsi della Medaglia di bronzo al valor civile per il tragico e disastroso crollo nel 1999 della palazzina di Viale Giotto.
Un impegno quotidiano che il personale in servizio durante questa stagione commissariale ha lodevolmente profuso e che recentemente ha consentito alla Città di Foggia di accogliere nel migliore dei modi la gioiosa macchina di libertà del Gay pride, garantendo alle diverse migliaia di partecipanti serenità e sicurezza, e per il quale il Commissario ha avuto parole di lode e di ringraziamento anche per gli stessi organizzatori. Una visita di ringraziamento che segue anche gli impegni per le attività di sgombero di abitazioni illegalmente occupate, coordinate dal tavolo tecnico presieduto dal prefetto Valiante, oltre alle ripetute operazioni per il controllo di attività commerciali ed i ripetuti blitz nel quartiere Ferrovia. Non senza dimenticare gli impegni legati alla stagione sportiva, da ultimo lo straordinario lavoro della Polizia Locale per rispondere alla grave emergenza di approvvigionamento idrico. Una emergenza drammatica gestita con compostezza ed ordine da parte dei cittadini, affrontata con professionalità e tempestività assoluta da parte di tutti.
Un abbraccio speciale è stato poi riservato ai nuovi 20 vigili in transito dall’occupazione a tempo parziale al regime ordinario. 18 uomini e 2 donne, professionalmente formati, in servizio da quasi un anno. Una procedura complessa, che si vuole chiudere già questa estate; ovvero appena sarà possibile approvare il Piano della performance 2023 ed i dati finanziari risultanti saranno validati dal Cosfel del Ministero dell’Interno per il prescritto nulla-osta, conseguente allo stato di permanente pre-dissesto da cui si spera di uscire nell’anno. Pochi sono i numeri di uomini e donne che operano nel Corpo della Polizia Locale che dovranno aumentare presto e molto sensibilmente se si vorranno avere prestazioni adeguate per le crescenti necessità.
Tre le sfide straordinarie dell’immediato futuro, che si andranno a sommare all’esercizio quotidiano di polizia, che attendono il Corpo: la lettura specializzata per decodificare le informazioni che perverranno dal nuovo sistema di videosorveglianza che si sta progettando per la Città.
Un complesso sistema a stella che evolutivamente attualizzerà le vetuste apparecchiature e le moltiplicherà, integrandole con un sistema che porterà il progetto ad oltre 200 punti di presidio. Un sistema studiato per acquisire immagini, leggere targhe, confrontarle in automatico con le banche dati dei furti, delle assicurazioni e persino delle revisioni sanzionando in automatico i trasgressori; la gestione qualificata di squadre Ambiente ed Ecologia, che dovranno almeno vedere raddoppiate le risorse umane assegnate, e che per la delicatezza e l’importanza delle materie trattate dovranno avere personale altamente qualificato capace di misurarsi ed integrarsi con la specifica competenza di altre Forze di Polizia; l’attività di educazione, formazione, vigilanza e repressione che dovrà coinvolgere tutto il Corpo per l’indispensabile futuro avvio della raccolta differenziata dei rifiuti.
Un’attività che dovrà vedere impegnata la Polizia Locale in assistenza al personale incaricato della raccolta; con controlli mirati, appostamenti e con ogni utile strumento, sino all’impiego di droni per reprimere comportamenti incongrui e sempre meno tollerati. «Una giornata speciale - ha concluso il prefetto Cardellicchio- per un Corpo che dovrà diventare molto speciale perché si appresta a vivere una stagione di grandissimo impegno con delle nuove assunzioni, che si spera possano arrivare al più presto con ben governati strumenti concorsuali». Una occasione per il prefetto Cardellicchio - con un passato di Capo del Personale della Polizia di Stato - per sottolineare l’orgoglio con cui dev’essere indossata la divisa del Corpo di Polizia Locale di Foggia che, lungi dall’essere figlia di un Dio minore, si pone al centro ed in prossimità della vita di tutti i cittadini con pari dignità anche costituzionale.
La visita odierna, per il Comandante Romeo Delle Noci e per gli Ufficiali presenti all’incontro, è stata anche l’occasione per esternare al commissario Cardellicchio difficoltà ed aspirazioni; facendo con lui il punto su strategie immediate, ma anche di lungo periodo, per avere un nuovo e più moderno Regolamento del Corpo e renderlo così pronto alle nuove sfide che lo attendono.