Sabato 06 Settembre 2025 | 12:29

Foggia: arriva la seconda stazione ferroviaria

 
Redazione Foggia

Reporter:

Redazione Foggia

Foggia: arriva la seconda stazione ferroviaria

Il rosso indica il luogo della seconda stazione

La Rfi apre le procedure per gli espropri, disponibili 40 milioni. La struttura sorgerà a Sud della città lungo l’asse in via Bari

Venerdì 15 Luglio 2022, 13:26

FOGGIA - La direzione investimenti area sud di Rfi (Rete ferroviaria italiana) ha pubblicato la comunicazione di avvio del procedimento relativo alla nuova stazione di Foggia con uno stanziamento di 40 milioni di euro. L’intervento consiste nella realizzazione di una nuova fermata AV (alta vellocità/alta capacità) ubicata a Foggia al km 4+000 della linea Foggia-Caserta a sud della città lungo l’asse di via Bari/corso del Mezzogiorno. Il nuovo terminal consentirà aI treni AV provenienti dalla Puglia e diretti a Napoli/Roma di servire il capoluogo dauno e l’intera area vasta senza effettuare il movimento di regresso obbligatorio per layout del piano del ferro della stazione di Foggia, con un guadagno di 11 minuti nei tempi di percorrenza, senza precludere alla città e al bacino di utenza della provincia – la possibilità di accedere a detti servizi. Si apprende che il progetto è stato successivamente integrato per rispondere all’esigenza di introdurre la viabilità di accesso alla fermata AV Foggia - Cervaro sulla tratta ferroviaria Foggia – Caserta.

«Quando fu presentata l’istanza di assoggettabilità a VIA (valutazione d’impatto ambientale: ndr) dell’intervento ferroviario - afferma Pasquale Cataneo del Movimento Equità Territoriale di Foggia - la progettazione e realizzazione di tale viabilità era prevista a carico del Comune di Foggia. A seguito del commissariamento del Comune e al fine di garantire certezza circa l’accessibilità e l’operatività della stazione, ottenuta la necessaria copertura finanziaria, Rfi ha valutato opportuno inserire nel piano anche la viabilità di accesso».

Con la determinazione conclusiva della Conferenza di Servizi, svolta dalla Stazione appaltante, dovrà adesso perfezionarsi ad ogni fine urbanistico ed edilizio l’intesa Stato-Regione. «In considerazione di ciò - puntualizza Cataneo - sarebbe necessario intervenire fin d’ora per determinare in primo luogo, con chiarezza e con visione sistemica e multimodale, le fasi progettuali per la qualificazione della Stazione AV, delle sue caratteristiche e degli interventi di sistema correlati previsti anch’essi nelle delibere di consiglio comunale n. 13/2017 e n. 11/2018 del Consiglio propvinciale di Foggia per la realizzazione dell’Hub multimodale».

Comincia dunque una fase importante, di corale partecipazione dei rappresentanti istituzionali, in particolar modo della Commissione straordinaria del Comune di Foggia e della tecnostruttura, per poter giungere ad una progettazione appropriata e in linea con le attese della popolazione, all’integrazione modale e alla sostenibilità ambientale, alla connessione con le altre infrastrutture come il vicino (circa 4 km) aeroporto Gino Lisa.

«La nuova stazione AV di Foggia, insieme agli interventi di sistema contenuti nella delibera di consiglio comunale n.13/2017 di Foggia - conclude Cataneo che fu all’epoca consigliere comunale e provinciale - produrrà, come specificato nell’avviso, un risparmio di 11 minuti sugli attuali tempi di percorrenza da e per Napoli/Roma. Ciò corrisponde ad oltre 1/6 dell’ora in meno prevista per il collegamento Bari-Roma per il quale sono stati investiti 6.2 miliardi. La seconda stazione di Foggia costerà appena 40 milioni, ma produrrà vantaggi in ordine di tempo per oltre 1 miliardo di euro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)