ladri in trasferta
Rubavano furgoni al Nord, li smontavano e vendevano i pezzi di ricambio: arrestati tre pugliesi
La polizia di Ancona attribuisce ben 25 furti al gruppo criminale proveniente da Cerignola e Canosa
ANCONA - L'obiettivo erano furgoni e rimorchi, li rubavano, li smontavano e vendevano i pezzi di ricambio al mercato nero. Per fare questo si muovevano dalla Puglia e agivano lungo tutta la dorsale adriatica, spingendosi fino in Lombardia. Ben 25 i furti atribuiti al gruppo criminale, sgominato dai poliziotti della squadra mobile di Ancona e dell’ufficio Polizia di Frontiera. Due le misure cautelari degli arresti domiciliari emessi dal gip di Foggia, a carico di due pregiudicati di origini pugliesi, ritenuti responsabili insieme ad altri dei reati di associazione per delinquere finalizzata al furto aggravato continuato di veicoli commerciali, ricettazione e riciclaggio. Si tratta solo dell'ultimo passaggio di un'indagine su 25 furti di automezzi (dei quali 11 recuperati e restituiti ai legittimi proprietari), con 4 persone arrestate in flagranza a Cerignola, a Canosa e ad Ancona Sud e altre 6 denunciate in stato di libertà.
Le indagini partirono nell'ottobre 2017 e a maggio del 2018 l’attività investigativa aveva permesso di arrestare tre italiani di origini pugliesi, colti in flagranza di furto di un rimorchio parcheggiato in area portuale di Ancona. Da quell'arresto per furto, si è arrivati a scoprire la vasta azione criminale perpetrata dallo stesso gruppo negli ultimi anni.