Il caso
Femminicidio di Orta Nova, i carabinieri sequestrano utensile da cucina
Il sequestro è avvenuto prima dell’autopsia eseguita oggi
FOGGIA - I carabinieri sono tornati nelle ultime ore nell’appartamento di via Sergente Maggiore La Bellarte di Orta Nova (Foggia) per sequestrare un utensile da cucina dall’abitazione di Tiziana Gentile, la bracciante agricola di 48 anni uccisa il 26 gennaio scorso. Lo si apprende da Michele Sodrio, legale del presunto assassino Gerardo Tarantino, in carcere da una settimana con l’accusa di omicidio.
Il sequestro - a quanto viene riferito - è stato compiuto prima dell’autopsia ed è stato necessario per verificare se le ferite presenti sulla schiena della vittima siano compatibili con l'utensile da cucina. Per il momento non si conoscono ancora gli esiti dell’esame autoptico eseguito in giornata. Tiziana Gentile è stata uccisa con alcune coltellate, quella più profonda all’altezza del collo. L’arma del delitto, un grosso coltello da campagna, è stato recuperato dai militari in un terreno tra Orta Nova e Carapelle, nel Foggiano, lì dove un testimone ha dichiarato di aver visto un uomo a bordo di una Fiat Tipo che lanciava qualcosa dal finestrino. I funerali si terranno domani pomeriggio alle 15 nella chieda Madonna di Lourdes a Orta Nova e per l’occasione il sindaco Mimmo Lasorsa ha proclamato il lutto cittadino per tutta la durata delle esequie.