l'appello
Foggia, lettera dei ristoratori al Governo: «Fermiamoci per un mese»
La loro richiesta, questa mattina, è stata consegnata al prefetto di Foggia, Raffaele Grassi
FOGGIA - «Il nostro è un grido di dolore. Abbiamo chiesto di far fermare tutto il Paese per un mese intero proprio per non ritrovarci nella stessa situazione di maggio». Lo spiega Rino Buonpensiero, il ristoratore foggiano che questa mattina insieme ad alcuni suoi colleghi ha consegnato al prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, una lettera indirizzata al Governo con la quale assieme ai suoi colleghi chiede un lockdown generale in tutta Italia dal 20 dicembre al 24 gennaio.
«Abbiamo notato che pur restando chiusi l’ultimo mese la linea dei contagi non si è abbassata», rileva. «Molti dei nostri clienti sono dipendenti ospedalieri che ci raccontano quotidianamente delle difficoltà a cui sono sottoposti» - aggiunge -. Preferiamo, quindi, perdere gli incassi di un mese ma sapere che quando riapriremo a gennaio lo faremo in tutta sicurezza».