nel foggiano
Cerignola, vuole fare tampone senza prenotazione: aggredisce operatori drive-in
Si è trattato di un'aggressione verbale: l'uomo aveva accompagnato alcuni familiari
Un medico, un infermiere e un assistente sociale sono stati aggrediti verbalmente, sabato scorso, mentre eseguivano tamponi nel 'drive-in' di Cerignola (Foggia). La notizia è stata diffusa oggi dal segretario della sezione pugliese dei Sindacato medici italiani (Smi) Francesco Pazienza. Secondo la ricostruzione dell’accaduto, i tre sanitari stavano effettuando i tamponi quando sono stati aggrediti verbalmente dal familiare di alcune persone che si stavano sottoponendo all’esame. L’uomo pretendeva, senza avere una prenotazione, di essere sottoposto al tampone.
«È totalmente ingiustificato ed addirittura paradossale aggredire i sanitari che svolgono attività di prevenzione nel sottoporre a tamponi i cittadini di quel territorio», commenta Pazienza che chiede «alla dirigenza delle Asl di prevedere una postazione di vigilanza a tutela della sicurezza degli operatori».