FOGGIA - Si è chiuso nella segreteria del reparto di radiologia d’urgenza ed ha minacciato più volte di darsi fuoco. È quanto accaduto stamattina al policlinico Riuniti di Foggia. Protagonista del gesto autolesivo è un ausiliare del nosocomio da uno di 60 anni. A scongiurare il peggio è stato l'intervento del direttore generale Vitangelo Dattoli, che con l'aiuto del dirigente sanitario e di una psicologa, ha impedito all’uomo di farla finita.
A quanto si apprende stamattina, l'ausiliare, rientrato a lavoro dopo una lunga assenza, si è chiuso in segreteria ed ha minacciato di darsi fuoco con una bottiglia di alcool. Poco dopo in radiologia sono giunti Dattoli ed una psicologa che hanno allertato la polizia. Quando la situazione sembrava stesse degenerando, gli stessi hanno sfondato la porta e bloccato l’uomo che attualmente si trova ricoverato in osservazione. Alla base del gesto potrebbero esserci problemi di natura extra professionale dell’ausiliare.