I dati nazionali

Elezioni 2022 in diretta: percentuale votanti, exit poll e risultati. Calo affluenza - 10 punti. Avanti il c.destra con maggioranza in entrambe le Camere. FdI primo partito, Pd sotto il 20%, segue il M5s, crolla la Lega. Ma in Puglia Conte regge

Redazione online

La parola passa agli italiani. Ecco gli esiti dei voti espressi alle urne in Italia

BARI - La parola passa agli elettori: alle 23 di domenica 25 settembre si sono chiusi i seggi per le politiche 2022. Seguite gli aggiornamenti in diretta su affluenza, exit poll e risultati definitivi con la Gazzetta del Mezzogiorno.

DIRETTA

I dati parziali del Senato in Puglia

262 sezioni su 938 

CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
MELCHIORRE FILIPPO 38.798 38,5
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 23.118 23,9
- FORZA ITALIA 9.679 10,0
- LEGA PER SALVINI PREMIER 4.297 4,5
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 591 0,6
LA GHEZZA MARIA 29.156 28,9
- MOVIMENTO 5 STELLE 27.597 28,6
NITTI MICHELE 23.365 23,2
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 16.302 16,9
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 3.132 3,2
- +EUROPA 2.041 2,1
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 745 0,8
CINONE NUNZIA 5.163 5,1
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 4.881 5,1
CARLUCCI PATRIZIA ANGELA ROMANA 1.206 1,2
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 1.146 1,2
CAMPANELLA CAMILLA 1.009 1,0
- ITALEXIT PER L’ITALIA 978 1,0
SIGNORILE NICOLA 807 0,8
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 772 0,8
ALBERGO DONATA 384 0,4
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 365 0,4
PARTIPILO LUCIA 346 0,3
- SUD CHIAMA NORD 327 0,3
ZEULI CARLO 345 0,3
- VITA 324 0,3
CANTATORE BIAGIO 273 0,3
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 262 0,3 

8 sezioni su 681

CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
FALLUCCHI ANNA MARIA 10.318 37,9
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 4.862 18,5
- FORZA ITALIA 3.521 13,4
- LEGA PER SALVINI PREMIER 1.463 5,6
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 222 0,8
NATURALE GISELLA 10.250 37,7
- MOVIMENTO 5 STELLE 9.854 37,5
CICOLELLA TERESA 4.651 17,1
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 3.577 13,6
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 435 1,7
- +EUROPA 334 1,3
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 110 0,4
FRATTAROLO LORENZO 908 3,3
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 844 3,2
BRATTI VALENTINA 345 1,3
- ITALEXIT PER L’ITALIA 336 1,3
MASSARO COSIMO 247 0,9
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 244 0,9
PALLARA ELENA INCORONATA 231 0,9
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 220 0,8
SINISI VINCENZO 98 0,4
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 94 0,4
PATERA PAOLA ANGELA 85 0,3
- VITA 80 0,3
FORTUNATO ANNA 72 0,3
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 70 0,3
ROSSI COMINGIO 10 0,0
- SUD CHIAMA NORD 10 0,0 

144 sezioni su 710 CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
SISTO FRANCESCO PAOLO 24.977 44,2
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 12.746 23,4
- FORZA ITALIA 8.510 15,6
- LEGA PER SALVINI PREMIER 2.976 5,5
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 171 0,3
CORATELLA MICHELE 14.850 26,3
- MOVIMENTO 5 STELLE 14.169 26,0
LOMELO DOMENICO 11.668 20,7
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 7.855 14,4
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 1.628 3,0
- +EUROPA 1.375 2,5
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 360 0,7
D’ADDATO STEFANIA 2.837 5,0
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 2.712 5,0
SIMONE PASQUALE 659 1,2
- ITALEXIT PER L’ITALIA 645 1,2
DI GENNARO NICOLA 459 0,8
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 440 0,8
BARTOLOMEI FRANCO 426 0,8
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 400 0,7
MASSAFRA ALESSANDRO 293 0,5
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 287 0,5
TRITTO TERESA 121 0,2
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 119 0,2
VINCITORIO GIANCARLO 102 0,2
- VITA 98 0,2
GRAZIANO DEBORA 97 0,2
- SUD CHIAMA NORD 91 0,2

63 sezioni su 821

CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
MARTI ROBERTO 9.861 42,4
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 6.412 28,5
- FORZA ITALIA 1.912 8,5
- LEGA PER SALVINI PREMIER 1.258 5,6
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 101 0,5
LOPALCO PIETRO LUIGI 5.945 25,6
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 4.397 19,5
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 770 3,4
- +EUROPA 418 1,9
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 137 0,6
TREVISI ANTONIO SALVATORE 5.033 21,7
- MOVIMENTO 5 STELLE 4.878 21,7
PAGLIARO ALFREDO 1.345 5,8
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 1.234 5,5
CESARIO RAFFAELE 355 1,5
- ITALEXIT PER L’ITALIA 342 1,5
ROMANELLO DUILIO COSIMO 255 1,1
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 243 1,1
MAREMONTI GRAZIA 206 0,9
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 200 0,9
DONNO ADA 111 0,5
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 101 0,5
SPINELLI GIOVANNA 55 0,2
- VITA 54 0,2
IMPERIALE PASQUALINA 52 0,2
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 50 0,2
MARINELLI ETTORE 18 0,1
- SUD CHIAMA NORD 15 0,1

250 sezioni su 878

CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
NOCCO VITA MARIA 44.268 42,6
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 24.711 24,6
- FORZA ITALIA 12.521 12,4
- LEGA PER SALVINI PREMIER 5.470 5,4
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 811 0,8
FUSCO ROBERTO 31.471 30,3
- MOVIMENTO 5 STELLE 29.926 29,7
CASCARANO MARIA GRAZIA 19.249 18,5
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 14.104 14,0
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 2.572 2,6
- +EUROPA 1.347 1,3
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 599 0,6
BRUNI NICOLA 4.203 4,0
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 3.993 4,0
DISTRATIS MICHELA 1.754 1,7
- ITALEXIT PER L’ITALIA 1.703 1,7
LEO ANGELO 1.067 1,0
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 1.005 1,0
MARGIOTTA ROSA 869 0,8
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 836 0,8
ANNESE GABRIELE 489 0,5
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 457 0,5
LAZZARO ALBERTO 292 0,3
- VITA 278 0,3
GENTILE ALESSANDRO 235 0,2
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 222 0,2
GIOVE ERASMO 107 0,1
- SUD CHIAMA NORD 101 0,1

98 sezioni su 821 CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
MARTI ROBERTO 15.595 42,9
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 10.058 28,6
- FORZA ITALIA 3.060 8,7
- LEGA PER SALVINI PREMIER 2.050 5,8
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 154 0,4
LOPALCO PIETRO LUIGI 9.266 25,5
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 6.888 19,6
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 1.183 3,4
- +EUROPA 639 1,8
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 223 0,6
TREVISI ANTONIO SALVATORE 7.705 21,2
- MOVIMENTO 5 STELLE 7.459 21,2
PAGLIARO ALFREDO 2.076 5,7
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 1.914 5,4
CESARIO RAFFAELE 538 1,5
- ITALEXIT PER L’ITALIA 519 1,5
ROMANELLO DUILIO COSIMO 389 1,1
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 370 1,1
MAREMONTI GRAZIA 365 1,0
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 354 1,0
DONNO ADA 177 0,5
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 163 0,5
SPINELLI GIOVANNA 96 0,3
- VITA 94 0,3
IMPERIALE PASQUALINA 84 0,2
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 81 0,2
MARINELLI ETTORE 26 0,1
- SUD CHIAMA NORD 23 0,1

204 sezioni su 710 CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
SISTO FRANCESCO PAOLO 36.538 44,3
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 18.364 23,1
- FORZA ITALIA 12.675 15,9
- LEGA PER SALVINI PREMIER 4.357 5,5
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 305 0,4
CORATELLA MICHELE 22.102 26,8
- MOVIMENTO 5 STELLE 20.982 26,4
LOMELO DOMENICO 16.685 20,2
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 11.210 14,1
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 2.384 3,0
- +EUROPA 1.804 2,3
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 608 0,8
D’ADDATO STEFANIA 4.089 5,0
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 3.899 4,9
SIMONE PASQUALE 922 1,1
- ITALEXIT PER L’ITALIA 893 1,1
DI GENNARO NICOLA 671 0,8
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 645 0,8
BARTOLOMEI FRANCO 584 0,7
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 544 0,7
MASSAFRA ALESSANDRO 390 0,5
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 377 0,5
VINCITORIO GIANCARLO 171 0,2
- VITA 165 0,2
TRITTO TERESA 166 0,2
- ALTERNATIVA PER L’ITALIA - NO GREEN PASS 161 0,2
GRAZIANO DEBORA 133 0,2
- SUD CHIAMA NORD 124 0,2

I dati parziali del Senato in Basilicata

83 sezioni su 683

CANDIDATO/LISTE VOTI % ----------------------------------------------------------------
ALBERTI CASELLATI MARIA ELISABETTA 7.929 37,8
- FRATELLI D’ITALIA CON GIORGIA MELONI 3.907 19,4
- FORZA ITALIA 2.013 10,0
- LEGA PER SALVINI PREMIER 1.630 8,1
- NOI MODERATI/LUPI - TOTI - BRUGNARO - UDC 155 0,8
PETRONE IGNAZIO 4.670 22,3
- PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ROGRESSISTA 3.455 17,1
- ALLEANZA VERDI E SINISTRA 537 2,7
- +EUROPA 325 1,6
- IMPEGNO CIVICO LUIGI DI MAIO - CENTRO DEMOCRATICO
ATICO 138 0,7
MATERDOMINI ANTONIO 4.479 21,3
- MOVIMENTO 5 STELLE 4.234 21,0
GUERRA MARIANGELA 2.808 13,4
- AZIONE - ITALIA VIVA - CALENDA 2.721 13,5
COLANGELO GIOVANNI 296 1,4
- UNIONE POPOLARE CON DE MAGISTRIS 284 1,4
SIGNA MICHELE 292 1,4
- ITALIA SOVRANA E POPOLARE 281 1,4
ROBILOTTA ROBERTO 235 1,1
- ITALEXIT PER L’ITALIA 229 1,1
PALLOTTINO ANTONIO 229 1,1
- PARTITO COMUNISTA ITALIANO 218 1,1
PECORARO PIERGIUSEPPE ANTONIO 49 0,2
- MASTELLA NOI DI CENTRO EUROPEISTI 47 0,2

Ore. 02,30 - La diretta di Giorgia Meloni

Ore 01,25 - La coalizione di centrodestra stravince e Giorgia Meloni fa volare Fdi, che infatti è nettamente il primo partito italiano, seguito dal Pd che non sfonda il tetto cercato del 20% e dall'exploit del Movimento Cinque stelle che rimane il terzo partito italiano. Crolla invece la Lega tallonata da Forza Italia.

Queste sono le prime indicazioni che escono dalle proiezioni e che danno il centrodestra avanti sia alla Camera che al Senato con la stessa forchetta intorno al 43%. 

Di ufficiale c'è solo il dato dell'affluenza che non è disastroso come si temeva ma certo fa registrare un netto calo rispetto alle politiche del 2018: secondo i dati del Viminale alle 23 hanno votato circa il 64 per cento degli elettori contro il 74 delle scorse elezioni. Ben 10 punti in meno.

Ore 01,00 - È pari al 71,11% il dato finale dei votanti in Basilicata nelle elezioni politiche del 25 settembre. La percentuale è stato calcolato poco fa, dopo che si è completato il quadro nei 100 comuni della provincia di Potenza. La percentuale è stata in netta crescita durante la giornata: alle ore 12 era stata del 13,86%, alle 19 del 41,27% e alle 23 del 58,77%.

In Puglia invece ha votato il 56,56 % degli aventi diritto. Un crollo netto dell'affluenza: per le elezioni politiche ha votato poco più della metà degli aventi diritto. Nello specifico alle 23 il dato diffuso dal Viminale è del 56,56. Un crollo rispetto al 69,07% del 2018. Tra i capoluogo, è Bari quello con la percentuale più alta di affluenza con il 58,37% (in calo del'11,5%) seguita da Lecce (57,8), Taranto (56,5), Barletta (55,5), Brindisi (54,8) e Foggia (52,7). L'affluenza nei capoluoghi rispecchia quella nelle province con la maggiore a Bari con il 58,37% , seguita da Lecce (57,86), Taranto (56,55), Bat (55,68), Brindisi (54,85) e Foggia (52,78).

Ore 00,30 - La coalizione di centrodestra stravince e Giorgia Meloni si prende l’Italia. FdI è infatti nettamente il primo partito italiano con il 26 per cento di consensi, seguito dal Pd che con il 19,4% (addirittura le prime proiezioni al Senato lo danno al 18,1%) non sfonda il tetto cercato del 20% e dall’exploit del Movimento Cinque stelle che rimane il terzo partito italiano con il 16,5 per cento. Crolla invece la Lega all’8,5 per cento tallonata da Forza Italia data all’8%. Queste sono le indicazioni che escono dagli exit poll e che danno il centrodestra avanti sia alla Camera che al Senato con la stessa forchetta tra il 41,5% e il 45,5%. Le prime proiezioni fissano il numero a metà, cioè al 43,3 per cento.
Il centrodestra, e questo è il dato più importante, avrà una maggioranza autonoma anche al Senato che era il vero dubbio della vigilia. Gli exit poll indicano infatti una forbice al Senato per il centrodestra che va da 111 a 131 seggi, più che sufficiente per navigare con una certa tranquillità. «Ora posso dire che con questi numeri possiamo governare», commenta immediatamente Fabio Rampelli confermando che anche nell’entourage di Giorgia Meloni si è tirato un sospiro di sollievo per questi primi dati che garantiscono la governabilità al centrodestra. Questo nonostante i numeri dei suoi alleati non siano altrettanto lusinghieri: la lega di Salvini crolla all’8,5, mentre Forza Italia regge vicinissima alla lega con l’8 per cento.

Le proiezioni dei seggi 

La situazione in Puglia e Basilicata - In Puglia il centrodestra si attesta al 41,52%, il M5s al 29,40% , il Pd al 21,01%, il Terzo Polo a 3,90%. In Basilicata invece la coalizione di centrodestra è al 49,28%, segue il M5s al 19,81% e il Pd 18,84%, il Terzo Polo infine è all'8,21%. CLICCA QUI PER VEDERE GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

Il dato più evidente è l'exploit in Puglia del partito guidato da Giuseppe Conte: a Foggia città sono avanti di 9 punti.

Ore 00,00 - Secondo la prima proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai (campione del 5%), al Senato Fratelli d'Italia è il primo partito con il 24,6%. Il Pd è al 19,4%, M5S invece al 16,5%.

L'Italia vira a destra: secondo il primo exit poll, Fratelli d'Italia è il primo partito con il 22-26% a traino di una coalizione di centrodestra che veleggia sopra il 40% (tra il 41% e il 45% per Opinio Rai; tra il 43 e il 47% per Swg La7) verso la maggioranza assoluta sia alla Camera sia al Senato. Il Pd, secondo partito, viaggia su percentuali tra il 17 e il 21% in una coalizione che si attesta tra il 25 e il 29%.

Alla chiusura delle urne, alle 23, circa il 64% degli italiani è andato a votare con un crollo dell'affluenza di 10 punti percentuali rispetto al 2018. Stando ai primi exit poll, Giorgia Meloni fa volare Fdi che è il primo partito. Il Pd è secondo, M5s al 13,5-17,5% è sopra la Lega data all'8,5-12,5%, segue Azione-Italia Viva con il 6,5-8,5% leggermente meglio di Forza Italia che sarebbe al 6-8%, Verdi-Si al 3-5%, +Europa al 2,5-4,5%, Noi Moderati a 0,5-2,5%, Impegno civico a 0-2%, Italexit a 0,5-2,5%. Se i dati fossero confermati, il centrodestra otterrebbe così il 41-45% (227-257 seggi alla Camera e 111-131 al Senato) contro il 25,5-29,5% del centrosinistra (78-98 seggi alla Camera, 33-53 al Senato). M5s avrebbe 36-56 seggi alla Camera e 14-34 al Senato, Azione-Italia Viva 15-25 alla Camera e 4-12 al Senato, ad altre' liste andrebbero 4-6 seggi. "Centrodestra in netto vantaggio sia alla Camera che al Senato! Sarà una lunga notte, ma già ora vi voglio dire GRAZIE", twitta subito dopo l'uscita degli exit poll Matteo Salvini. "Noi siamo prudenti, ma se i risultati fossero confermati sarebbe un risultato importante", considerando che "fino a poco fa ci davano per morti", esulta Michele Gubitosa, braccio destro di Giuseppe Conte. Ci vorranno le proiezioni per ridurre la forchetta del risultato e per capire davvero quanto sarà ampia la maggioranza vincente in base ai risultati nei collegi considerati in bilico. Ma il dato chiaro è che il centrodestra si appresta a governare.

Ore 23,30 - Alle elezioni per il rinnovo del Senato alle ore 23 ha votato il 64,03% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a 3.282 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 74,41% degli elettori per la Camera.

Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 23 ha votato il 64,67% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a 1.457 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 73,68% degli elettori per la Camera.

È di circa 10 punti percentuali il calo dell’affluenza alle elezioni per il rinnovo di Senato e Camera: alle ore 23 ha il 64, 29% per Palazzo Madama e il 64,39% degli aventi diritto per Montecitorio (oltre 5.700 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 74,21% per il Senato e il 74,13% per la Camera.


Ore 23,00 – Seggi chiusi in tutta Italia: ora si attendono i primi exit poll.

Secondo gli exit poll Opinio Rai, FdI sarebbe il primo partito: 22-26%. Pd 17-21, M5S 13,5-17,5, Lega 8,5-12,5, Terzo Polo 6,5-8,5, Fi 6-8. Al centrodestra la maggioranza dei seggi. Con Fratelli d’Italia in testa tra il 22-26%. Un successo per Giorgia Meloni, ma non per gli alleati: la Lega sarebbe al 8,5%-12,5 e Forza Italia al 6-8. La speranza di Silvio Berlusconi, intercettato al bar con i suoi dopo aver votato, era quella di prendere più voti del Carroccio, e essere “il regista del governo".  

Il centrosinistra è al 25,5-29,5. Il Pd sarebbe tra il 17-21%,inseguito dal M5S tra il 13,5-17,5, una rimonta avvenuta durante gli ultimi giorni di campagna elettorale specialmente al Sud. Buono anche il risultato raggiunto dal terzo polo di Matteo Renzi e Carlo Calenda che speravano di arrivare al 10% e secondo i primi exit poll si attesterebbero ora tra il 6,5-8,5%.  

Secondo altri exit poll, FdI sarebbe al 25,7, la Lega al 10,5% e Fi al 6,5. Il Partito democratico, invece, è al 21,3, Verdi- Sinistra italiana al 3,5, Più Europa al 1,3 e Impegno Civico di Luigi Di Maio 1,2. Il Movimento si attesterebbe al 14% (sopra la Lega e Forza Italia) mentre il terzo polo  all’8,5. 

Affluenza alle 23 

Alle elezioni per il rinnovo del Senato e della Camera alle ore 23 ha votato il 63,8% degli aventi diritto, quando i dati sono relativi a oltre 7.700 comuni su 7.904. Lo si rileva dal sito del ministero dell’Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 73,2% degli elettori.

LA VITTORIA DI GIORGIA MELONI BREAKING NEWS SUI SITI INTERNAZIONALI

La vittoria del centrodestra guidato da Giorgia Meloni è la breaking news sui siti dei media internazionali. «L'estrema destra vince le elezioni italiane e Giorgia Meloni è in procinto di diventare la prima donna premier», titola la Bbc in apertura. «Il partito post-fascista di Giorgia Meloni in testa», è il bulletin dell’agenzia France Presse.
«I sondaggi danno una netta vittoria all’estrema destra in Italia con Meloni al timone», titola invece a tutta pagina lo spagnolo El Pais. «La destra vince le elezioni in Italia», scrive El Mundo. In Francia è Le Figaro ad aprire il sito con una foto di Meloni alle urne e il titolo «L'unione delle destre largamente in testa».
«Giorgia Meloni e il suo partito di estrema destra Fratelli d’Italia verso la vittoria alle elezioni in Italia», è il titolo della breaking news del sito americano Cnbc, il primo negli Usa a dare conto degli exit poll del voto italiano.

Ore 19.00 – Alle 19 affluenza oltre il 48% (dati parziali) – Per il momento abbiamo dati solamente parziali, 1.007 comuni su 7.904, che ci dicono che l’affluenza è al 48,55%. Se fosse così si tratterebbe di una netta differenza, al ribasso, rispetto al 2018 (quando alle 19 era andato a votare il 58,14% degli aventi diritto).

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