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La missione del Foggia? Accelerare in trasferta
Un solo punto nelle quattro partite giocate finora lontano dallo «Zaccheria». Domani in casa dell’Atalanta Under 23 per la svolta
Un solo punto nelle quattro partite giocate finora lontano dallo «Zaccheria». Il Foggia, in trasferta, annaspa. Alla squadra allenata da Delio Rossi serve una sterzata nel prossimo match, in programma domani alle 14:30 al campo comunale di Caravaggio. Un incontro, quello con l’Atalanta Under 23, che si presenta già come un delicato scontro-salvezza. Si troveranno una di fronte all’altra due formazioni che navigano nella fascia medio-bassa della classifica di Serie C. I rossoneri hanno conquistato 6 punti nelle prime 7 giornate ed hanno appena una lunghezza di vantaggio sulla zona playout. I «baby» dell’Atalanta occupano invece la penultima posizione, con 4 punti.
Foggia al secondo esame consecutivo in trasferta, dopo la sconfitta subita lunedì scorso nel posticipo sul terreno del Picerno. Uno stop che ha interrotto la serie positiva dei «Satanelli», che avevano messo in fila tre pareggi. La vittoria, però, in casa rossonera manca da un mese e la partita di domani mette in palio tre punti preziosi per la corsa alla permanenza.
Più ombre che luci, intanto, in questo avvio di campionato dei dauni. Il gruppo allenato da Rossi ha evidenziato fino a questo momento limiti nel gioco (fraseggio, gestione del pallone e dei diversi momenti delle partite), determinanti anche da mancanza di coraggio, qualità e personalità nell’organico. Carenze che si sono manifestate soprattutto in trasferta. Il biglietto da visita è stato l’esordio scioccante in casa del Catania, la goleada (6-0) che ha travolto una squadra in quel momento ancora incompleta e con tanti ragazzi del vivaio ed esordienti in C, sottoposti al battesimo del fuoco della sfida del «Massimino». Poi, fuori casa, sono arrivati in sequenza il ko per 1-0 sul campo del Giugliano, il pareggio a reti bianche nel derby di Cerignola e lo stop di lunedì scorso per 2-1, a Picerno. Nel girone C della Lega Pro, in trasferta, solo Siracusa e Atalanta Under 23 hanno fatto peggio: zero punti per entrambe. Nel gruppo A un solo punto in trasferta anche per il Cittadella. Nel raggruppamento B un punto in partite esterne per Torres, Pontedera e Vis Pesaro, zero per il Bra.
La partita di domani in terra bergamasca rappresenta l’occasione, per il Foggia, per sterzare e rilanciarsi ma non sarà semplice fronteggiare una formazione giovane (come quella rossonera) ma dotata non poco sia sul piano atletico che tecnico. Rossi proverà fino alla fine a recuperare qualcuno degli infortunati fra Valietti, Morelli, Castorri e D’Amico. Da valutare le condizioni di Bignami. Dovranno stare fermi per un po’, invece, Rizzo e Petermann. Per il play rossonero si profila uno stop di circa un mese. Un’assenza pesante visto che manca anche il marocchino Byar, impegnato al Mondiale Under 20 con la nazionale di categoria del suo Paese. I «Satanelli» partiranno per la Lombardia questo pomeriggio, in treno. Una trasferta nata fra non pochi disagi, visto il blocco dei voli dal Gino Lisa a causa dei problemi economici della compagnia greca Lumiwings e lo sciopero, oggi, del personale ferroviario.
A Caravaggio, sugli spalti, non ci sarà la tifoseria organizzata del Foggia, per protesta contro le squadre B. «Nelle serie minori si cerca ancora, con difficoltà e fatica, di rappresentare un calcio nostalgico, lontano da interessi di comodo e lontano dalle logiche delle lobby, vicino a quel concetto che possiamo definire territoriale - spiegano i supporter rossoneri in una nota -. Il disegno di “sacrificare” sempre più squadre di terza serie per permettere che si insedino rappresentative B dei più rinomati blasoni non può lasciarci inermi e passivi. Pertanto, come Foggia Ultras assumeremo una posizione ostile e combattiva al fine di salvaguardare quei pochi barlumi di genuinità calcistica che sono propri del calcio di terza serie».