Serie B
Bari, Bonfanti ora se la gode: «Debutto da favola: siamo forti, avanti così»
Terzo timbro, secondo consecutivo, per il primo. Sigillo numero uno con la maglia dei galletti per l’ex pisano. Un rigore ed un fulmine su contropiede - propiziato sempre da Favilli - consacrano la nuova coppia del gol di Moreno Longo
BARI - Prima vittoria biancorossa del 2025 nel segno di Andrea Favilli e Nicholas Bonfanti. Il 2-1 al Frosinone griffato dagli attaccanti. Terzo timbro, secondo consecutivo, per il primo. Sigillo numero uno con la maglia dei galletti per l’ex pisano. Un rigore ed un fulmine su contropiede - propiziato sempre da Favilli - consacrano la nuova coppia del gol di Moreno Longo.
Mancino letale e morso dello squalo per Bonfanti, a segno pochi minuti dopo l’ingresso in campo nel corso della ripresa al posto di Falletti: «Sognavo un debutto così al San Nicola - le parole della punta bergamasca - . Puntiamo all’obiettivo playoff. E questa vittoria ci dà morale. Con Favilli c’è un grandissimo rapporto. Da quando sono arrivato, è il giocatore con cui ho legato di più. L’importante è aver vinto. A Bari sto benissimo. Sento già il calore dei tifosi. Tanta roba. Siamo una squadra. In B conta più il noi che l’io. Dedico il gol alla mia famiglia e alla mia ragazza che sta a Firenze. Oltre ai tifosi che vogliamo far gioire. Sono talmente gasato che tornerei subito a giocare». La conclusione di Bonfanti: «Il Bari è forte. In testa ci gira solo il pensiero dei playoff. Io voglio essere protagonista. Lavoro e faccio tanti sacrifici. Ora penso solo al Bari».
In esclusiva alla radio ufficiale, interviene anche Costantino Favasuli. Meglio nella fase difensiva in fatto di impegno e recupero palla. Da potenziare, invece, in quella di attacco. Titolare da alcune settimane per il concomitante infortunio di Oliveri, prova a ritagliarsi uno spazio importante sulla corsia destra del centrocampo barese: «Avevamo bisogno dei tre punti - dice - Abbiamo lottato in una partita sporca. Alla fine, arriva una vittoria meritata. Sul piano personale, mi sento bene e avverto la fiducia di Longo. Sto cercando di ricoprire al meglio il ruolo dell’infortunato Oliveri. Ho tanto rispetto per lui. È davvero forte. Devo migliorare tanto negli ultimi metri. Fare più assist e gol. Longo mi rompe le scatole su questo. Ritrovo Gaston Pereiro, l’anno scorso con me alla Ternana. In B è uno dei migliori per qualità. Ci darà una grossa mano». «Siamo forti. Soprattutto davanti. In attacco c’è tanta roba. Il gruppo è compatto e sappiamo di poter fare tanta strada. Siamo una famiglia e per i playoff possiamo farcela tranquillamente», la chiosa di Favasuli.
Unici nei di giornata, i cartellini gialli ai diffidati Benali e Maita. Per la prossima in casa Juve Stabia, ossatura nevralgica della squadra da rifare. Da valutare anche l’emergenza in difesa per le condizioni di Simic e Pucino, fuori causa nelle battute iniziali contro i ciociari.