serie c

Andria Calcio, salta la trattativa con Baraldi: restano il tecnico Doudou e il diesse Fernandez

Aldo Losito

Alla società non è ancora giunta alcuna proposta di acquisizione del club, e il 2 gennaio l'attuale staff dirigenziale ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza

ANDRIA - Quando tutto sembrava ormai fatto, ecco la sorpresa che fa saltare la trattativa di cessione del pacchetto di maggioranza dell'Andria calcio. Ieri sera, infatti, l'imprenditore Fabio Baraldi diffonde un comunicato (allegato in basso) in cui dichiara di prendersi ancora qualche ora di tempo, prima di procedere all'acquisizione del sodalizio biancazzurro. Un comunicato che ha spiazzato anche l'attuale dirigenza andriese, che stava mantenendo il più stretto riserbo sulla trattativa, al solo scopo di portarla a compimento in maniera veloce e sicura. Sicurezza che di fatto non è mai giunta, perché ad oggi l'imprenditore Baraldi non ha ancora formulato alcuna proposta per rilevare le quote societarie. Proposta che i dirigenti andriesi volevano preventivamente visionare. Dallo scorso mercoledì, giorno dell'incontro tra le parti, nulla è ancora arrivato nelle mani del presidente Aldo Roselli.

Vista la situazione poco chiara, la trattativa si è definitivamente arenata. Lo staff tecnico resta inalterato, con Doudou sulla panchina e Fernandez come direttore sportivo. Quest'ultimo ha ricevuto l'ok dalla società ad operare in tempi brevi sul mercato, e dal prossimo lunedì sono attese delle novità nella rosa sul fronte partenze e arrivi. 

La replica della società Fidelis all'imprenditore Baraldi

"In merito ad una nota apparsa sui social network a firma del Sig. Fabio Baraldi ci corre l’obbligo precisare che la Società Fidelis Andria 2018 ha rispettato tutte le formalità e gli obblighi previsti da una manifestazione di interesse all’acquisto di quote societarie. Anzi la società ha dovuto, suo malgrado, indire un silenzio stampa a causa di un patto di riservatezza concordato tra le parti, oltre che al fine di evitare potenziali disinformazioni e strumentalizzazioni". Questo il testo della replica del sodalizio biancazzurro all'imprenditore che, ieri sera, ha diramato un comunicato stampa sulla questione. 

"Prendiamo atto che questo non è avvenuto da parte del Sig. Baraldi ancorpiù se nella suddetta nota si fa riferimento a fondi inesistenti e a pretestuose considerazioni personali che potevano essere manifestate, quindi con possibilità di immediata risposta, nel recente incontro del 28 dicembre presso lo studio associato di Foggia degli avvocati Vasco-Todaro alla presenza del Sig. Baraldi e dei suoi collaboratori oltre che del presidente Roselli, dell’avv. Michele Lopetuso e del direttore commerciale Pietro Lamorte - prosegue il comunicato della società -. Riteniamo altresì che simili incomprensibili note, in un contesto delicato quale quello attuale, non possono che nuocere unicamente alla Fidelis Andria. Pertanto la società procederà nelle sedi opportune con i propri legali per cautelare la Fidelis. Come scritto nella precedente nota in cui la Fidelis Andria annunciava il silenzio stampa di fatto sarà ovviamente interrotto con la conferenza stampa del 2 gennaio alle ore 17,30 presso la sede del partner CSA, in cui saranno presenti il presidente Aldo Roselli, il presidente onorario Giuseppe Catapano, il direttore commerciale & marketing Pietro Lamorte e il direttore sportivo Mariano Fernandez.

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