LECCE - Lewis Ferguson in pieno recupero ed all’ultimo respiro regala la vittoria al Bologna, che passa 3 a 2 al Via del Mare, incrinando il clima di festa al via del Mare di Lecce, che sperava di festeggiare diversamente, davanti al pubblico amico, la salvezza ottenuta domenica scorsa a Monza.
I rossoblù chiudono al nono posto il torneo, ma il Lecce, sconfitta a parte, saluta i propri tifosi dando loro appuntamento al prossimo campionato di A.
E’ stata una gara vibrante, giocata su buoni ritmi, con le due squadre che non si sono risparmiate, libere soprattutto da patemi di classifica. Apre Banda, poi la reazione bolognese con Arnautovic e Zirkzee (per l’austriaco un gol annullato per offside di Orsolini), sul finire il pareggio di Oudin e in pieno recupero la rete vincente di Ferguson.
Formazione della vigilia confermata per Baroni che ritrova Hjulmand in mezzo al campo, Colombo, autore del gol salvezza a Monza, parte dal primo minuto, mentre Di Francesco, out per un problema muscolare, non va nemmeno in panchina. In casa Bologna Medel e Moro nella mediana e Aebischer avanzato tra Orsolini e Barrow. Il ritmo è subito elevato, con le due squadre che non si risparmiano. Lecce che già al 2' si presenta al tiro con Gallo: bolide da posizione defilata, ma Skorupski respinge sulla linea di porta.
Il Lecce continua a tenere il bandolo della matassa e al 17' passa: Strefezza imbecca Banda, destro di prima da posizione centrale e pallone che supera il portiere. Il Bologna prova a reagire e con Arnautovic (20'), abile a sfruttare un rimpallo in area, giunge al pareggio: ma il tutto è vanificato dalla posizione irregolare di Orsolini sullo sviluppo dell’azione.
Nella ripresa nel Lecce entra Cessay al posto di Colombo. Il Bologna, sotto nel punteggio, sembra essere più in palla, e comincia a stazionate nella meta campo giallorossa.
Al 13' il pari è cosa fatta. Barrow crossa dalla sinistra e Arnautovic schiaccia a rete di testa da centro area. Thiago Motta ci crede ed opera un triplo cambio: dentro Sansone, Pyythia e Ferguson per Orosolini, Medel e Barrow. Cambi che premiano le scelte di Thiago Motta, e all’36' il Bologna passa con Zirkzee che, su assist di Pyythia, trova il gol del sorpasso. Il Lecce non vuole rovinarsi la festa e si getta all’attacco alla ricerca del pari.
E lo ottiene con Oudin che, con un colpo al volo, all’43' trafigge Skorupski. Il Via del Mare è una bolgia per la rete ma diventa un catino ribollente quando Umtiti riceve la standing ovation al momento del cambio. Ma le sorprese sembrano non finire e allo scadere del sesto minuto di recupero, contropiede letale del Bologna e per Ferguson è un gioco da ragazzi depositare in rete.
