Processione e fuochi
Clou dei festeggiamenti per i Patroni di Brindisi
Edizione blindata quella di quest'anno in attuazione della circolare Gabrielli
Giornata clou dei festeggiamenti per i Santi patroni Teodoro D’Amasea e Lorenzo da Brindisi. Edizione «blindata» quella del 2017 - alla luce dei fatti di Torino e della minaccia terroristica con l’attuazione delle nuove disposizioni previste dalla circolare del Capo della Polizia Franco Gabrielli che rendono più stringenti le misure di sicurezza - in cui per la prima volta debuttano due droni, le barriere di cemento ed 80 steward addetti alla vigilanza sugli spettatori che come al solito arriveranno in massa per assistere alla tradizionale processione a mare: partenza alle 19,30 dal porticciolo turistico da dove si muoveranno le imbarcazioni con a bordo i simulacri e le reliquie dei Santi Patroni che giungeranno presso la banchina prospiciente la Capitaneria di Porto dove ci sarà il saluto al Commissario Prefettizio e l’allocuzione (il discorso pubblico) dell’Arcivescovo di Brindisi-Ostuni. A seguire - alle 21 - il tanto atteso momento dei fuochi d’artificio: lo spettacolo pirotecnico, come di consueto, avrà come teatro il piazzale sottostante il Monumento al Marinaio. Il massimo dell’affluenza di pubblico sarà come al solito sul lungomare nell’ottica di ammirare il gioco di luci e di colori che si rifletterà nello specchio d’acqua del porto interno. A seguire, alle 21.30, ci sarà la processione a terra con partenza da piazza Vittorio Emanuele e con arrivo alla Basilica Cattedrale. Altra novità di quest’anno è che la scalinata virgiliana (quelle delle Colonne romana) sarà off limits per due ragioni: la prima è legata alla sicurezza, la seconda perchè ci sarà uno spettacolo a sorpresa.
I festeggiamenti proseguiranno domani con la XXII edizione del Palio dell’Arca: appuntamento nelle vicinanze delle Scalinate Virgiliane alle ore 18, la classica competizione tra piccole barche da pesca (i cosiddetti skifarieddi) che prende spunto dal recupero dell'Arca in argento contenente le spoglie del Santo da parte dei pescatori nel XIII secolo.
Infine, lunedì 4 settembre l’ultima processione (ore 19,30) partendo dalla Basilica Cattedrale per poi spostarsi in via Tarantini, via Marco Pacuvio, via Palma, via Santi, piazza Vittoria, piazza del Popolo, corso Umberto, via San Lorenzo, largo Angioli, via Ferrante Fornari, via Santi, via Casimiro, via Duomo e piazza Duomo.
Contestualmente agli eventi si tengono la consueta fiera con gli stand dislocati in via del Mare, mentre per i più piccoli e i più giovani appuntamento imperdibile in via Spalato con il Lunapark e le giostre.