Processo per prostituzione
Brindisi, poliziotta indagata ai magistrati: «Fuori la verità»
Piero Argentiero
Pasqua Biondi, poliziotta brindisina in aspettativa, sino a quel momento era rimasta calma anche se il fuoco covava sotto la cenere. Era in corso l’incidente probatorio nel procedimento che la vede indagata per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione assieme al compagno Giuseppe Caracciolo, leccese, magistrato della Cassazione. Ha perso le staffe ed ha gridato:
L’inchiesta, condotta dai poliziotti della Mobile di Lecce, riguarda la presunta prostituzione che avveniva nella casa vacanze
I primi segni di nervosismo la poliziotta li ha manifestati quando in apertura di udienza si è saputo che la ragazza non era presente.
Il pubblico ministero d’udienza Antonio Negro la invita ad abbassare il tono della voce. E lei:
E’ stato quindi un crescendo sino a quando il giudice non ha potuto fare altro che rinviare l’udienza e trasmettere gli atti alla procura per accertare se vi sono estremi di reato nel comportamento della poliziotta.