Torre Guaceto «Area protetta amica delle tartarughe marine»: Legambiente premia il consorzio

CAROVIGNO - Ieri mattina a Torre Guaceto si è tenuta la cerimonia di consegna del riconoscimento di «Area protetta amica delle tartarughe marine» assegnato da Legambiente. È stata inoltre apposta la Bandiera blu consegnata dai rappresentanti del Comune di Carovigno.

«Nel 2022 abbiamo registrato il record delle nidificazioni delle tartarughe marine in Italia - ha dichiarato Daniela Salzedo, presidente di Legambiente Puglia - quindi quest’anno è ancora più importante fare sensibilizzazione sul tema della tutela dei nidi. Altrettanto fondamentale è il consolidamento della collaborazione con il consorzio di Torre Guaceto per le attività di tutela della biodiversità e protezione dell’ambiente che porta avanti».

Il premio ideato da Legambiente riconosce l’impegno del consorzio e la qualità dei risultati ottenuti in termini di tutela della specie grazie alle regole stringenti imposte per la gestione e fruizione da parte degli utenti della costa e del mare.

Il premio fa riferimento al divieto di accesso di mezzi a motore, agli sforzi fatti per la protezione delle dune, alla lotta alle emissioni rumorose e luminose nell’area protetta, alla scelta di consentire la pulizia della spiaggia solo manuale affinché nessun nido venga danneggiato, al lavoro incessante del centro recupero tartarughe marine della riserva.

«Facciamo l’impossibile per tutelare l’area protetta, gli animali, sia quelli di passaggio che quelli che recuperiamo in sofferenza, e agevolare la fruizione da parte di chi rispetta l’ambiente e vuole fruirlo con le dovute modalità - ha dichiarato il presidente del Consorzio di Torre Guaceto, Rocky Malatesta -. Veniamo premiati per la tutela delle tartarughe e per la qualità del nostro lido etico, non possiamo che esserne orgogliosi».

Nell’ambito della cerimonia presso lo stabilimento balneare dell’area protetta è stata festeggiata anche la consegna della Bandiera blu recentemente riconosciuta al lido di Torre Guaceto.

«L’ambiente non ha bisogno di bandiere e Torre Guaceto è un modello da seguire per tutti da decenni - hanno dichiarato il sindaco di Carovigno, Massimo Lanzilotti, e l’assessore all’ambiente, Annamaria Saponaro -, ma è fondamentale lavorare affinché i cittadini acquisiscano maggiore consapevolezza della bellezza del luogo in cui viviamo e dell’importanza della sua tutela. Infatti, la Bandiera blu non è solo una certificazione di qualità ma rappresenta anche il percorso virtuoso che vede protagonista il Comune di Carovigno con le sue marine».

La giornata di festa a Torre Guaceto si è conclusa con la reimmissione in mare di una delle tartarughe marine soccorse dal personale del consorzio di gestione e curate presso il centro di recupero della riserva.