La consegna
Zes Adriatica, nella zona Asi di Brindisi gli ultimi lavori del Pnrr
Gli interventi, nei territori delle province di Brindisi (7), Lecce (8) riguardano la realizzazione di strade, reti idriche e fognarie, impianti di depurazione
BRINDISI - Sono stati consegnati questa mattina a Brindisi, all’interno della zona Asi, i lavori dell’ultimo degli interventi infrastrutturali Pnrr affidati alla Zes Adriatica, raggiungendo così il target di fine 2023 relativo all’avvio dei cantieri di competenza del commissario straordinario del Governo, Manlio Guadagnuolo, per un valore complessivo di oltre 42 milioni di euro.
Gli interventi, localizzati nei territori delle province di Brindisi (7), Lecce (8) e Termoli (3), nelle rispettive aree industriali, riguardano la realizzazione di strade, reti idriche e fognarie, impianti di depurazione, immobili pubblici, riqualificazione ambientale, efficientamento energetico della pubblica illuminazione, infrastrutture digitali, centri di ricerca per l’innovazione, incubatori per le imprese.
Tra le 18 opere, a Lecce, il progetto dell’acceleratore integrato di impresa innovativa nel settore del “One Health”, frutto di un accordo tra il Commissario della ZES Adriatica, il Consorzio ASI di Lecce e l’Università del Salento (cui sarà affidata la gestione
dell’immobile), che in soli tre mesi ha consentito di redigere il progetto esecutivo, appaltare i lavori ed effettuate la consegna del cantiere all’impresa.
«La gestione squisitamente manageriale della ZES Adriatica - dice Guadagnolo - unitamente al lavoro altamente professionale della struttura di supporto commissariale, in cui il fattore tempo ha rappresentato il metronomo della nostra attività, sono stati determinanti per il conseguimento di tutti i target da noi prefissati».