Il caso

Brindisi, due cugini di 17 anni pestati da una baby-gang alla fermata dell'autobus: in ospedale. A Maruggio 28enne picchiato da 10 persone armate di mazze

Uno dei due brindisini ha un trauma facciale. Il 28enne picchiato nel Tarantino ha precedenti penali, i carabinieri non escludono alcuna pista, compresa quella della ritorsione

BRINDISI - Brutale pestaggio avvenuto ieri sera, mercoledì 23 agosto, a Brindisi, dove due 17enni sarebbero stati picchiati nei pressi di una fermata dell'autobus in via Appia, poco distante dal parco Cesare Braico, da una baby-gang. Secondo quanto si apprende, almeno in quattro si sarebbero avvicinati ai due, cugini fra loro, e li avrebbero colpiti con calci e pugni.

Sul posto è intervenuto il 118 insieme ai carabinieri, e le vittime sono state trasportate all'ospedale Perrino di Brindisi. Uno dei due è in condizioni particolarmente critiche per traumi al volto. I carabinieri sono al lavoro per ricostruire la vicenda e individuare i responsabili.

IL CASO DI MARUGGIO

Un 28enne nella tarda serata di martedì è stato picchiato da una decina di persone armate di mazze nelle campagne di Maruggio, in provincia di Taranto, in contrada Marchitella. La vittima dell’aggressione, che ha precedenti penali, ha riportato profonde ferite al cuoio capelluto e al volto, che hanno richiesto l’applicazione di numerosi punti di sutura, ed è stato trasportato dal personale del 118 in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata dov'è ancora ricoverato con riserva di prognosi. A chiamare i soccorsi sono stati i familiari che avrebbero assistito all’aggressione.
Il 28enne è rimasto cosciente per tutto il tempo e, a quanto si è appreso, ha dichiarato agli investigatori di non conoscere i propri aggressori nè i motivi dell’agguato. Sul caso indagano i carabinieri di Manduria e del comando provinciale di Taranto. Il 28enne è originario di Maruggio e vive a Roma. Non avrebbe ancora presentato denuncia.

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