criminalità

Brindisi, bomba all'ingresso di un'ottica: arrestato l'autore dell'atto intimidatorio

Ci sono motivi passionali alla base dell'attento dello scorso 6 gennaio

BINDISI - Sarebbe presumibilmente l’autore dell’atto intimidatorio perpetrato ai danni dell’attività commerciale denominata “Ottica Minno”. Per questo motivo, questa mattinata il personale della Squadra Mobile di Brindisi ha arrestato un 39enne già noto alle forze dell'ordine (S.F. le sue iniziali), in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice
della indagini preliminari del Tribunale di Brindisi, su richiesta della Procura della Repubblica di Brindisi.

Nello specifico l’ordigno è stato fatto esplodere proprio dinanzi alla saracinesca del negozio verso le ore 2.30 del 6 gennaio scorso. Gli investigatori hanno accertato al momento del fatto che, il commerciante non aveva mai ricevuto richieste estorsive. L’immediata attività d'indagine si è concentrata inizialmente sulla visione delle telecamere dell’impianto di videosorveglianza, le quali consentivano di appurare che, un individuo, travisato con cappello da baseball e mascherina per nascondere il volto, giungeva a piedi da via Irpinia, trasportando un pacco che poi ha collocato dinanzi alla saracinesca del negozio di ottica. Lo stesso, dopo aver dato fuoco alla miccia, si è dileguato fuggendo dalla stessa direzione da cui era giunto. Le stesse telecamere hanno registrato la deflagrazione dopo circa 15 secondi dal posizionamento del pacco.

L’attività investigativa ha poi permesso comunque l’identificazione del presunto autore dell’atto intimidatorio e l’accertamento del contesto in cui è maturato l’attentato, ossia una ritorsione a causa di una aggressione subita dall’attentatore qualche mese prima per movente passionale.

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