Nel Brindisino
Ostuni, continui messaggi su whatsapp e minacce per estorcere denaro: individuati in 3
La vittima era talmente esasperata che stava pensando di farla finita
La polizia di Ostuni (Br) ha arrestato un pluripregiudicato classe '71, Donato Greco, già condannato a oltre 20 anni per omicidio volontario, per tentata estorsione e rapina aggravata. L'indagine l'ha individuato come mandante e ideatore di richieste estorsive e tutto è scaturito dalla denuncia di un cittadino che era nella morsa di alcune persone che pretendevano denaro. Dal momento che non aveva pagato, è cominciato per lui un periodo di tormento e pressione psicologica: 60-70 messaggi e vocali su Whatsapp ogni giorno in cui gli veniva intimato di pagare, minacce di morte, di rubare l'auto, l'aumento della richiesta estorsiva da 100 a 1500 euro, tanto che il ragazzo aveva pensato di farla finita. La situazione era diventata talmente insostenibile che è stata organizzata un'operazione della polizia che ha fatto arrestare due dei tre aguzzini, Gianluca Blasi e Katia Savina, d'accordo con Greco, loro mandante.